
(AGENPARL) – Fri 30 May 2025 Approvata dalla Giunta una delibera che stabilisce percentuali
variabili secondo il rating aziendale
Udine, 30 mag – “Con questa delibera rafforziamo concretamente
il sostegno alle nostre imprese, garantendo condizioni di accesso
al credito ancora pi? vantaggiose e uniformi su tutto il
territorio regionale. Il sistema che abbiamo messo a punto premia
particolarmente le realt? pi? fragili dal punto di vista
creditizio e le nuove iniziative imprenditoriali, dimostrando
l’attenzione della Regione verso chi ha maggiori difficolt? nel
rapporto con il sistema bancario”.
Cos? l’assessore regionale alle Attivit? produttive Sergio Emidio
Bini, ha presentato oggi alla Giunta la delibera che stabilisce
le misure delle contribuzioni integrative destinate ad abbattere
i costi delle commissioni di garanzia per le imprese che accedono
al credito tramite i Confidi regionali.
Il provvedimento, approvato dall’Esecutivo in attuazione della
legge regionale 2/2012 e del relativo regolamento, introduce un
sistema di contribuzioni a fondo perduto calcolate in base al
rating creditizio del beneficiario finale, con percentuali che
variano dal 20% al 65% del premio teorico di mercato della
garanzia.
Il meccanismo prevede due tipologie di intervento: una misura
generale applicabile a tutte le imprese e una misura speciale,
maggiorata di 5 punti percentuali, riservata a operazioni di
microcredito, crediti inferiori a 70mila euro, imprese giovanili,
giovani liberi professionisti e start-up innovative.
“Il sistema ? stato progettato per essere inversamente
proporzionale al merito creditizio – ha spiegato l’assessore -.
Pi? basso ? il rating dell’impresa, maggiore sar? il sostegno
ricevuto. Una scelta che riflette la nostra volont? di non
lasciare indietro nessuno e di dare concrete opportunit? di
crescita anche a chi parte con maggiori difficolt?”.
L’iniziativa si inserisce nel quadro del bando da 14 milioni di
euro pubblicato lo scorso dicembre, le cui risorse sono gi? state
assegnate a cinque Confidi del territorio: Confidimprese FVG (6,6
milioni), Fidimpresa FV (3,6 milioni), Confidi VG (2,7 milioni),
Finergis (710mila euro) e Finreco (278mila euro).
Delle risorse totali, 9,8 milioni sono destinati alle garanzie
dirette e 4,2 milioni alle contribuzioni integrative che andranno
a beneficio diretto delle imprese.
Il sistema garantisce che l’importo della contribuzione
integrativa sar? identico indipendentemente dal Confidi a cui
l’impresa si rivolger?, evitando disparit? territoriali. Inoltre,
la contribuzione si aggiunge ai vantaggi gi? previsti dal
regolamento, che obbliga i Confidi assegnatari a garantire
comunque condizioni agevolate in termini di commissioni, importi
garantiti, tassi di interesse e garanzie richieste.
“Un esempio concreto – ha concluso l’assessore Bini – ? quello di
un’impresa giovanile che contrae un finanziamento di 100mila euro
a 5 anni: con un rating basso potr? ottenere circa 3.540 euro di
contribuzione a fondo perduto per l’abbattimento dei costi della
garanzia. Un sostegno tangibile che fa la differenza per chi
investe e crea occupazione nel nostro territorio”.
ARC/PT/ma
301246 MAG 25