(AGENPARL) – gio 01 settembre 2022 CICLOVIA VEN.TO. LAVORI CONCLUSI NEL TRATTO FERRARESE. LA CITTÀ PRONTA A CONSEGNARE IL SUO PERCORSO ALLA MAXI CICLABILE: CIRCA SEI CHILOMETRI DI TRACCIATO NEGLI SCENARI DELLA CITTÀ STORICA E DEL PO. SINDACO: “CREDIAMO, NEI FATTI, AL PROGETTO, SI APRONO GRANDI OPPORTUNITÀ PER I TERRITORI”
Ferrara, 1 set – Ferrara consegna al maxiprogetto della ciclovia Ven.To. il completamento del tratto di ciclabile del proprio territorio comunale.
Mancano infatti ormai solo alcuni interventi di segnaletica per il termine complessivo dei lavori: la città estense partecipa ai circa 700 chilometri di rete ciclabile – che corre lungo l’asta del Po dal Piemonte al Veneto – con 5,6 chilometri di percorso attraverso il proprio territorio (si tratta in parte di ‘cuciture’ di tratti esistenti e in parte di realizzazione di nuove ciclabili): il tracciato parte dal ponte sul Burana, quindi prosegue lungo via Modena e viale Po, qui sale sulle mura rinascimentali, segue via Orlando Furioso e, in corrispondenza di via Azzo Novello, continua verso corso Ercole I d’Este in direzione del Castello estense, dove il tragitto riprende verso il parco Urbano e la Destra Po.
Gli ultimi interventi di ‘rifinitura’ si concluderanno in circa una settimana. “Felicissimi di essere tra i primi a consegnare i lavori, dimostrando così nei fatti quanto teniamo a questo progetto, che ha una valenza nazionale ed europea e che consentirà anche al nostro territorio di beneficiare di indubbi vantaggi, soprattutto sotto il profilo della promozione turistica e, in particolare, del turismo, cosiddetto, ‘lento’ e sostenibile, fatto di attenzione al paesaggio e ai luoghi, di storia, di arte, di cultura, di scoperta e riscoperta di destinazioni spesso estranee alle grandi direttrici, di prodotti locali e di rispetto per l’ambiente”, dice il sindaco Alan Fabbri. Si arriva così a compimento di un iter complessivo di poco meno di due anni: la giunta comunale ha deliberato lo schema di convenzione con la Regione per la progettazione e la realizzazione del lotto di ciclovia il 3 novembre 2020, la Regione ha quindi trasferito fondi ministeriali per circa un milione di euro. Il 6 settembre 2021 il Comune di Ferrara ha consegnato alla ditta I.M.A.B. Costruzioni srl (di Este, Padova) i lavori.
Il percorso concordato per l’attraversamento della città Estense, della lunghezza di circa 5,6 chilometri, nel dettaglio, si sviluppa lungo via Modena per la pista ciclabile radiale di collegamento alla città fino al sottopasso ferroviario, da qui prosegue in viale Po sul percorso ciclopedonale esistente e all’incrocio con via Belvedere sale sul rilevato delle mura nord muovendosi sul percorso ciclopedonale che si sviluppa lungo tutto l’anello murario cittadino in uno scenario architettonico e naturale unico. Raggiunta la Porta degli Angeli, il tracciato scende in corso Ercole I° d’Este percorrendo l’affascinante via rinascimentale fino al castello Estense, perno centrale della città storica, quindi ripercorre corso Ercole I d’Este, dal Castello alla porta degli Angeli, ma invece di risalire sul rilevato delle mura svolta in via Orlando Furioso e, tramite il fornice di via Azzo Novello, si ricollega al percorso ciclabile già esistente nel parco Urbano che riporta sull’argine del Po.
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