
La presidente della presidenza della Bosnia-Erzegovina, Željka Cvijanović, ha annunciato che durante la sessione straordinaria di oggi, la Presidenza ha discusso dell’espansione della cooperazione economica con gli Stati Uniti, in particolare della regolamentazione bilaterale delle tariffe doganali. Cvijanović ha sottolineato che tali iniziative rappresentano un chiaro sostegno agli sforzi già avviati dal Presidente della Republika Srpska, Milorad Dodik, e dai Primi Ministri della Republika Srpska e della Federazione di Bosnia ed Erzegovina, oltre che dal Consiglio dei Ministri.
“È positivo che tutte le istituzioni, compresa la Presidenza, abbiano reagito tempestivamente e in maniera costruttiva a questa opportunità”, ha dichiarato Cvijanović, sottolineando come l’attuale livello di commercio estero tra la Bosnia-Erzegovina e gli Stati Uniti sia piuttosto basso.
La presidente ha aggiunto che questa iniziativa rappresenta anche un incentivo per potenziare la cooperazione economica tra le due nazioni. In questo contesto, ha ricordato di aver recentemente discusso l’argomento a Washington con Howard Latnick, Segretario all’Economia dell’amministrazione dell’ex presidente USA Donald Trump.
“Ho riferito alla presidente del Consiglio dei Ministri, Borjana Krišto, riguardo il contenuto di questo incontro, e oggi ne ho informato anche i miei colleghi della Presidenza”, ha spiegato Cvijanović.
Pur riconoscendo che la Bosnia-Erzegovina non rappresenta una priorità politica o economica per Washington, Cvijanović ha espresso l’auspicio che l’impegno congiunto delle istituzioni possa contribuire a rafforzare e accelerare i rapporti bilaterali nel campo economico.