
(AGENPARL) – Sat 12 April 2025 COMUNICATO STAMPA | 12 APRILE 2025
La Giornata dell’Agente, tra dazi e nuove sfide del mercato
Si è tenuta oggi la consueta assemblea annuale della categoria. Battisti: «Un ruolo fondamentale in un’epoca di profondi cambiamenti economici e sociali»
TRENTO. In un contesto economico segnato da crescenti tensioni commerciali internazionali e dall’impatto dei dazi sulle dinamiche di esportazione e importazione, gli agenti di commercio si confermano figure centrali per il tessuto economico locale e nazionale, capaci di rispondere con flessibilità e competenza alle trasformazioni in atto.
A dimostrarlo è stata la Giornata dell’Agente, tenutasi oggi, 12 aprile, presso la sede di Confcommercio Trentino, alla quale hanno partecipato gli agenti di commercio del Trentino, in rappresentanza dei circa mille iscritti alla Camera di Commercio della provincia di Trento. L’incontro è stato organizzato da Agenti FNAARC Trentino, la Federazione degli Agenti e Rappresentanti di Commercio aderente a Confcommercio, punto di riferimento sul territorio per la tutela e la valorizzazione della categoria.
Fabrizio Battisti, Presidente FNAARC Trentino, ha aperto i lavori tracciando un bilancio dell’ultimo anno di attività, sottolineando l’impegno dell’associazione nel supportare gli agenti di commercio, non solo nell’affrontare le sfide poste dai dazi internazionali, ma anche attraverso una consulenza specializzata in ogni fase del mandato: «Siamo al fianco dei nostri associati nella stipula dei contratti, fornendo assistenza legale e commerciale per garantire accordi equi e vantaggiosi – ha dichiarato Battisti – Durante il mandato, offriamo supporto costante per la gestione dei rapporti con le aziende mandanti, aiutando gli agenti a massimizzare le opportunità di vendita e a risolvere eventuali problematiche. E al termine del mandato, li assistiamo nella tutela dei loro diritti, garantendo il rispetto delle normative e degli accordi contrattuali».
Tra gli interventi principali, quello di Alberto Petranzan, Presidente nazionale FNAARC, che ha posto l’accento sull’importanza del ruolo di ENASARCO come strumento di garanzia e stabilità per il futuro della categoria: «In un momento di forte incertezza economica e geopolitica – ha dichiarato Petranzan – gli agenti di commercio svolgono una funzione fondamentale nel supportare le imprese nell’orientarsi nel complesso panorama delle normative doganali. La nostra esperienza e conoscenza del mercato permettono di individuare soluzioni efficaci per mitigare l’impatto dei dazi, garantendo al contempo la competitività delle aziende e la qualità dei servizi offerti ai clienti».
La dott.ssa Silvia Rigoli, responsabile dell’ufficio prestazioni previdenziali ENASARCO, ha approfondito nel suo intervento il funzionamento del sistema pensionistico riservato agli agenti, spiegando le principali caratteristiche della gestione separata e le tutele istituzionali previste per gli iscritti. «Il sistema previdenziale Enasarco è costruito per rispondere alle specificità del lavoro dell’agente di commercio – ha evidenziato Rigoli – e garantisce una protezione che va oltre la semplice pensione: parliamo di indennità, sostegni economici in caso di difficoltà, e servizi accessori fondamentali. La Fondazione lavora ogni giorno per garantire solidità, trasparenza e assistenza concreta, aiutando gli agenti ad affrontare il futuro con maggiore serenità».
Ha poi preso la parola il dott. Angelo Pellegrino, responsabile dell’ufficio sviluppo e gestione welfare ENASARCO, che ha illustrato i numerosi strumenti di welfare messi a disposizione dalla Fondazione per sostenere la qualità della vita e della professione degli agenti. «Il nostro obiettivo – ha dichiarato Pellegrino – è quello di accompagnare l’agente non solo dal punto di vista previdenziale, ma anche nel quotidiano, con misure che spaziano dai contributi per la salute e la formazione, ai bandi per borse di studio e sussidi per le famiglie. È un sistema di welfare integrato che riconosce e valorizza il ruolo dell’agente come figura dinamica, autonoma, ma non sola».
La partnership con Banca per il Trentino-Alto Adige