
(AGENPARL) – gio 12 settembre 2024 Export Basilicata e Sud: Cestari: monito per imprese lucane e del Sud ad
affinare la propria strategia di internazionalizzazione
“I risultati che l’Istat ci consegna sull’export nel secondo trimestre
2024, pressoché stazionario per le ripartizioni del Nord, in crescita per
il Centro e in calo per il Sud e Isole, con la Basilicata che risente della
quasi esclusiva esportazione all’estero di auto, sono un ulteriore monito
specie per le imprese lucane e del Sud ad affinare la propria strategia di
internazionalizzazione. Sui mercati esteri non basta esserci ma è sempre
più importante (e per nulla scontato) “come” esserci”. Così Alfredo Carmine
Cestari, presidente Camera ItalAfrica che aggiunge: “la cooperazione
internazionale e l’export estero, in particolare verso i Paesi dell’Africa
centrale, sono strumenti efficaci per accelerare la spesa del Pnrr, che
rappresenta oggi la priorità da affrontare per il nostro Paese. Il nostro
progetto “Sud Polo Magnetico”, in tal senso, è un aiuto al Governo e alle
imprese meridionali”. “I risultati degli interventi finanziati sinora dal
Pnrr – a parere di Cestari – sono incoraggianti a raccogliere la doppia
sfida internazionalizzazione-innovazione: quattromila le imprese che
beneficeranno di questa nuova iniziativa, che presterà un’attenzione
speciale sia alle progettualità che perverranno da aziende del Mezzogiorno,
sia a quelle che avranno come protagonisti l’imprenditorialità femminile e
quella giovanile. Molto positiva la risposta delle imprese del Sud che
hanno inviato domande di finanziamento pari a circa 500 milioni di euro,
superiori quindi alla “riserva” di 480 milioni loro dedicata. E’ solo la
riprova che – dice Cestari – dal Sud c’è una forte volontà imprenditoriale
di arrivare ai mercati esteri. La Camera ItalAfrica sta svolgendo un’azione
di informazione e assistenza tecnica alle imprese per cogliere questa
opportunità e per allargare le potenzialità di scambi commerciali specie
dal Sud dell’Italia. In tutto questo c’è il ruolo importante che può
svolgere la Zes unica per tutto il Sud. In proposito, fa bene il
Governatore Bardi a rivendicare dal Governo la stessa percentuale di
incentivi concessi per investimenti in altre regioni. Come ItalAfrica
insistiamo: la Zes va inserita nella strategia del Piano Mattei, che
abbiamo sostenuto dal primo momento perché rappresenta quel modello
virtuoso di collaborazione e di crescita tra Unione Europea e nazioni
africane che come Camera ItalAfrica stiamo sperimentando con buoni
risultati da qualche anno e che nelle Zes trova ulteriori strumenti
efficaci di cooperazione economica e di intensificazione import-export. E
proprio perché i costi energetici per vincere la sfida della competitività
per le imprese del Sud sono un fattore determinante, il Gruppo Cestari in
prosecuzione dell’attività riferita al Progetto Sud Polo Magnetico sta
lavorando nel campo “Protocolli energetici” per ridurre il costo
dell’energia per le imprese operanti nelle Zes, attraverso la consulenza e
l’assistenza tecnica per il sostegno finanziario agli investimenti, sia in
maniera indiretta, attraverso azioni volte al potenziamento delle
infrastrutture materiali ed immateriali. Un’attività che si svolge in forma
sinergica per offrire pari opportunità alle imprese che investiranno e
quindi si localizzeranno al Sud”.