
(AGENPARL) – Roma, 28 feb 2023 – “Un fattore determinante è il tempo: sull’obiettivo finale siamo tutti d’accordo, ma correre eccessivamente rischia di produrre l’effetto contrario”. Lo ha detto il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini al termine del tavolo di lavoro in occasione del Consiglio informale in corso a Stoccolma, riferendosi allo stop alla produzione di veicoli benzina e diesel dal 2035.
Salvini ha preso la parola spiegando ai colleghi, dopo quasi due ore di confronto, che “la transizione in cui tutti crediamo va incentivata e accompagnata” sottolineando che “il diritto alla mobilità va garantito a tutti”, pensando a chi non può permettersi di acquistare un’auto elettrica.
Salvini ha anche fatto cenno al dossier-nucleare, definendo un “drammatico errore” quello dell’Italia che non ci ha più investito e ora si trova in difficoltà rispetto ad altri partner europei.
Un altro passaggio significativo è quello sulle infrastrutture: Salvini ha auspicato che la Commissione Ue abbia una dotazione finanziaria adeguata per sostenere lo sviluppo di tutto il Continente, citando espressamente la determinazione italiana a proposito del ponte sullo Stretto.