(AGENPARL) - Roma, 26 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 26 November 2025 Aosta, 26 novembre 2025
Comunicato stampa n. 506/LT
Interpellanza sulla prevenzione della violenza di genere
Con un’interpellanza presentata nella seduta consiliare del 26 novembre
2025 dal gruppo PD – Federalisti Progressisti VdA è stata affrontata la
questione della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere.
«Ieri ricorreva la Giornata internazionale per l’eliminazione della
violenza contro le donne – ha ricordato la Vicecapogruppo Clotilde
Forcellati -. La violenza contro le donne è un problema strutturale e non
emergenziale, radicato nelle relazioni di potere anche economiche e negli
stereotipi che ancora oggi esistono, restituendo un quadro piuttosto
allarmante anche nella nostra regione. Nonostante l’importanza della
questione, la Regione non dispone di una legge organica e aggiornata in
materia e la proposta di legge n. 203, presentata lo scorso mese di giugno,
a fine legislatura, è decaduta. Vorremmo sapere se il Governo intenda
riprenderla o riformularla; se vi siano stati confronti con i soggetti del
territorio impegnati su questo tema; quali iniziative concrete si intendono
promuovere in occasione del 25 novembre per sensibilizzare la cittadinanza
e sostenere le realtà che si occupano quotidianamente di contrastare la
violenza sulle donne. E ancora, nel bilancio regionale 2026-2028 sono
previsti fondi adeguati e incrementali per il potenziamento dei servizi di
accoglienza, prevenzione e reinserimento sociale delle donne vittime di
violenza?»
«La lotta alla violenza sulle donne, come abbiamo dimostrato, si costruisce
attraverso la continuità delle azioni, il rafforzamento della rete
territoriale e un quadro normativo e programmatico capace di sostenere nel
tempo le politiche pubbliche – ha osservato l’Assessore alle politiche
sociali, Carlo Marzi -. Negli ultimi anni l’Assessorato ha intrapreso
numerose attività tra cui: l’avvio di un percorso strutturato di confronto
con il territorio; promozione di iniziative di sensibilizzazione e
informazione che si sviluppano lungo l’intero anno; potenziamento dei
servizi di accoglienza, protezione e presa in carico. La nostra è un’azione
politica continua e strutturata che opera nel quotidiano per il
potenziamento concreto dei servizi e per la costruzione di una rete
territoriale solida e partecipata. Il Governo regionale intende riprendere
e valorizzare la proposta di legge n. 203 che, pur essendo decaduta con la
fine della legislatura, rappresenta un lavoro corale e di altissimo profilo
tecnico, sviluppato in sinergia con l’Istituto di ricerca sociale di Milano
che vanta oltre 50 anni di esperienza nelle politiche sociali. Il percorso
di concertazione, avviato nel 2024 e proseguito in tutto il 2025 con un
confronto sistematico con tutti i soggetti istituzionali e del privato
sociale, ci permetterà di presentare al più presto un testo organico,
moderno e allineato ai principi nazionali e internazionali, per dotare
finalmente la Valle d’Aosta di una legge stabile e completa.»
Sulle iniziative realizzate per il 25 novembre l’Assessore ha precisato che
«la nostra strategia di sensibilizzazione non si concentra in un solo
giorno, ma si articola in un percorso annuale. Le iniziative realizzate –
dallo spettacolo artistico “Meta” al Teatro Giacosa, che ha registrato
un’affluenza straordinaria di giovani, al progetto “Luci contro la
violenza” fino all’importante campagna dell’Ausl con le “pillole di
consapevolezza” all’ospedale Parini, nei presidi territoriali e nelle
strutture dell’azienda, anche con momenti di confronto diretto tra
operatrici, operatori e cittadinanza, sino alle attività di formazione e
informazione che l’azienda promuove da tempo, con grande attenzione
all’accesso e presa in carico delle donne in punti cruciali come al pronto
soccorso, con il coordinamento della referente medico per la violenza di
genere – sono una parte del lavoro sul tema che include, tra le altre cose,
anche un concorso per le scuole, percorsi formativi di trenta ore e un
importante convegno in programma per la primavera del 2026. Si prevede poi
nel breve di avviare una serie di servizi strategici come il Centro per
uomini autori di violenza (Cuav) e il potenziamento dei percorsi di seconda
accoglienza per le donne e i minori vittime di violenza, a testimonianza di
una progettualità che guarda al futuro. L’Assessorato investe risorse
significative: nel bilancio 2026-2028 sono previste risorse dedicate, e con
l’approvazione della nuova legge sarà possibile incrementare i fondi
regionali, oltre a valorizzare i trasferimenti statali e i finanziamenti
dedicati alla prevenzione e alla protezione.»
«Senza risorse non ci sono servizi e senza servizi non c’è protezione – ha
replicato la Vicecapogruppo Forcellati -. Mi fa molto piacere sapere che
saranno stanziate risorse dedicate e, soprattutto, che sarà ripreso l’iter
per la legge che spero sarà adattata alla luce delle nuove norme nazionali
e internazionali. Anche l’apertura del Cuav è molto importante: finalmente
si affronta il problema agendo anche sull’aggressore affinché possa
intraprendere un percorso di consapevolezza che lo apra alle corrette
dinamiche di una relazione di coppia sana, imparando a riconoscere e
rispettare la dignità e l’autonomia della donna.»
I lavori sono sospesi e riprendono alle ore 15.
