(AGENPARL) - Roma, 3 Novembre 2025Oggi la Commissione europea ha annunciato un finanziamento totale di 2,9 miliardi di euro a favore di 61 progetti tecnologici a zero emissioni nette all’avanguardia. Il finanziamento proviene dal Fondo per l’innovazione, utilizzando le entrate provenienti dal sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (EU ETS). Tali sovvenzioni fanno seguito a un primo invito a presentare proposte per tecnologie a zero emissioni nette (invito a presentare proposte nell’ambito dell’IF24), lanciato nel dicembre 2024, volto a rafforzare la leadership tecnologica dell’Europa e ad accelerare la diffusione di soluzioni innovative di decarbonizzazione.
I progetti selezionati coprono 19 settori industriali, 18 paesi e scale diverse, riflettendo l’ambizione dell’UE di decarbonizzare attraverso un’ampia gamma di tecnologie e applicazioni. L’attenzione è rivolta alle industrie ad alta intensità energetica, alle energie rinnovabili e allo stoccaggio di energia, alla mobilità e agli edifici a zero emissioni nette, alla produzione di tecnologie pulite e alla gestione industriale del carbonio.
I 61 progetti hanno il potenziale per ridurre significativamente le emissioni di gas a effetto serra, riducendo circa 221 milioni di tonnellate di CO2 equivalente nel corso del loro primo decennio di attività. Ciò è paragonabile alle emissioni annue di 9,9 milioni di automobili europee medie[1]. Tale riduzione sosterrà direttamente l’obiettivo dell’UE di conseguire la neutralità climatica entro il 2050.
Prossime tappe
Gli sviluppatori dei 61 progetti di successo sono stati invitati ad avviare la fase di preparazione della convenzione di sovvenzione con l’Agenzia esecutiva europea per il clima, l’infrastruttura e l’ambiente (CINEA). Durante questa fase, la Commissione e i promotori dei progetti selezionati finalizzeranno il contratto di finanziamento, confermando il bilancio, il calendario, i risultati tecnici e le responsabilità giuridiche. I risultati di questo processo saranno confermati nella prima metà del 2026.
Contesto
Utilizzando entrate stimate pari a 40 miliardi di EUR provenienti dall’EU ETS, il Fondo per l’innovazione mira a stimolare gli investimenti in tecnologie all’avanguardia, a basse emissioni di carbonio e a zero emissioni nette per sostenere la transizione dell’Europa verso la neutralità climatica.
L’invito ha attirato 359 domande, per un totale di 21,7 miliardi di EUR di sostegno, oltre nove volte il bilancio disponibile di 2,4 miliardi di EUR. Questa risposta schiacciante conferma sia la maturità del settore europeo delle tecnologie a zero emissioni nette sia il forte impegno a decarbonizzare, in linea con il patto per l’industria pulita. Questi risultati portano il portafoglio del Fondo per l’innovazione a oltre 270 progetti, con 15,6 miliardi di euro impegnati.
Tutti i progetti premiati sono stati selezionati mediante una valutazione da parte di esperti indipendenti sulla base dei seguenti criteri: il loro potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, il grado di innovazione, la maturità del progetto, la replicabilità e l’efficienza in termini di costi.
Sempre nel 2024 la Commissione ha organizzato il primo invito specifico a presentare progetti di produzione di celle per veicoli elettrici, insieme alla sua seconda asta per l’idrogeno rinnovabile nell’ambito della Banca europea dell’idrogeno nell’ambito del Fondo per l’innovazione. Le convenzioni di sovvenzione per il bando e l’asta dovrebbero essere firmate entro la fine di quest’anno.
La Commissione si sta preparando a lanciare i prossimi inviti a presentare proposte nell’ambito del Fondo per l’innovazione all’inizio di dicembre 2025.