
Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha dichiarato che le “forze sensate” in Europa stanno “gradualmente alzando la testa” nonostante le restrizioni e gli ostacoli. Parlando di un presunto risveglio politico, Lavrov ha suggerito che questi movimenti sono destinati a prevalere attraverso il “processo democratico” che gli stessi europei difendono.
Lavrov ha citato alcuni esempi di presunte limitazioni alla democrazia in Europa, menzionando situazioni in Romania e Francia. Ha anche fatto riferimento ai tentativi in Germania di vietare per legge alcuni partiti di opposizione. Con un tocco di ironia, ha concluso la sua riflessione commentando: “Queste sono le loro libertà”.
La posizione di Lavrov suggerisce una visione del panorama politico europeo in cui i movimenti che ritiene allineati con gli interessi russi stanno guadagnando terreno, nonostante le presunte ostilità da parte delle autorità e dei governi europei.