
(AGENPARL) – mer 12 marzo 2025 ARMI, PIRRO (M5S): MELONI PROVI A CHIAMARLO ‘UE MRAER’, MENTRE NON TROVA SOLDI PER LISTE ATTESA
NOTA STAMPA
*ARMI, PIRRO (M5S): MELONI PROVI A CHIAMARLO ‘UE MRAER’, MENTRE NON TROVA SOLDI PER LISTE ATTESA*
Roma, 12 marzo. “Arrivati a questo punto, perché Giorgia Meloni non prova a chiamarlo leggendolo al contrario, ovvero ‘uE mrAeR’? Chissà, magari per il Governo può essere il gioco di parole vincente per ingannare qualcuno sul Rearm Eu. E già che c’è, Giorgia Meloni spieghi pure che mentre apre a nuovo debito pubblico da 30 miliardi sulle spalle dei cittadini, per comprare armi e senza alcuno straccio di difesa comune, in Italia il disegno di legge sulle prestazioni sanitarie si impantana al Senato per verifiche sulle coperture. Parliamo del ddl presentato dal ministero della salute per provare a contrastare la lunghezza delle liste di attesa e fluidificare l’accesso dei cittadini ai Lea, ovvero ai livelli essenziali delle prestazioni in sanità. Nel perimetro c’erano anche iniziative in merito ai malati cronici. Ora si ferma tutto per verificare se la coperta c’è e per capire quanto sia corta. Ecco, di fronte a questo la Meloni provi a parlare agli italiani che ‘uE mrAeR’ ”. Lo comunica in una nota Elisa Pirro, capogruppo M5S in Commissione bilancio del Senato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle