
(AGENPARL) – ven 08 marzo 2024 L’eroismo delle donne lavoratrici .8 marzo col sangue delle donne. Muore
Nadya Rehulych una badante Ucraina che è morta ieri a Pisa per cercare di
salvare una 90enne che accudiva. Le donne lavoratrici pagano un prezzo
elevatissimo di sangue, quanto gli uomini sulle strade, per la fretta,
dieci volte in più in percentuale se si guarda il numero totale di morti se
si separano come fa l’Osservatorio morti sul lavoro di Bologna http://caduti
sullavoro.blogspot.it, muoiono, per la stanchezza, per il doppio o triplo
lavoro che spesso svolgono e le fa guidare con i riflessi praticamente
inesistenti. Occorre rivedere il sistema lavorativa: fatto per gli uomini,
creato oltre un secolo fa, quando pochissime donne lavoravano fuori casa.
Una mamma si è dovuta licenziare pochi mesi fa perché non gli hanno dato un
quarto d’ora di flessibilità per andare ad accompagnare i figli a scuola.
Vergognamoci. Non è una festa è un calvario per donne lavoratrici. Nella
foto laila El Harim morta nello stesso orribile modo di Luana D’Orazio che
è stata ritratta nel “muro delle farfalle bianche”