
(AGENPARL) – lun 29 gennaio 2024 SCHEDA STAMPA
SS 675 UMBRO-LAZIALE
Tratta Monte Romano Est-Civitavecchia
2° stralcio Tratta Tarquinia-Civitavecchia (A12)
Conferenza di presentazione del dibattito pubblico
Roma, 29 gennaio 2024 – Nel corso della conferenza stampa viene comunicato
l’avvio del dibattito pubblico del secondo stralcio di completamento della SS
675 “Umbro Laziale” – Tratta Tarquinia-Civitavecchia (A12), per una lunghezza di
circa 12 chilometri.
Vista l’importanza e la strategicità dell’opera nonché la sensibilità del territorio su
cui la stessa insiste, il prossimo 1° febbraio sarà avviato il dibattito pubblico,
secondo quanto previsto dal nuovo Codice degli appalti. Al fine di migliorare la
progettazione e la condivisione dell’opera, nel corso del Dibattito saranno
approfonditi tutti gli aspetti del progetto e acquisite osservazioni e proposte da
parte delle amministrazioni e dei diversi portatori di interessi.
Il dibattito pubblico consentirà di informare e attivare un confronto pubblico
sull’opera di interesse strategico per il Paese, per raccogliere osservazioni e
proposte da parte degli attori che interverranno.
Al dibattito pubblico vengono sottoposte 4 alternative di tracciato, che
interessano 3 corridoi infrastrutturali: la Valle del Mignone, la Valle del
Ranchese e il corridoio di Tarquinia.
Oltre ai tracciati viola e verde ‘storici’, già oggetto di valutazione di impatto
ambientale negli anni passati, sono state sviluppate con maggior dettaglio altre
soluzioni che interessano la valle del Ranchese ed il corridoio della SS 1 bis.
L’importo stimato dei lavori può variare, a secondo del tracciato, dai 600 ai 900
milioni di euro.
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Le 4 alternative di tracciato proposte per il dibattito pubblico
Calendario degli incontri
Il dibattito pubblico, coordinato dall’arch. Francesca Romana Ietto della
Direzione tecnica Anas SpA, si articolerà in 5 incontri di presentazione e
discussione delle alternative di tracciato, durante i quali sarà possibile
approfondire i diversi aspetti progettuali assieme ai cittadini e agli Enti interessati,
con la possibilità di intervenire, anche offrendo contributi ed osservazioni.