
(AGENPARL) – lun 26 settembre 2022 L’iniziativa mercoledì 28 settembre al palasport Carneroli con oltre
700 studenti di quinta superiore: sei testimonial d’eccezione per
guidare i ragazzi nella scelta post diploma
«Ispirare per scegliere», l’evento del Cuum (Club
Unesco Urbino e il Montefeltro) per il futuro delle
nuove generazioni
URBINO – Nuovo evento del Cuum (Club Unesco Urbino e il Montefeltro) rivolto alla
futuro delle nuove generazioni. «Ispirare per scegliere. Message in a bottle» è il titolo
dell’iniziativa in programma mercoledì 28 settembre, dalle ore 9.30, al palazzetto dello
sport Carneroli. Sugli spalti gli studenti delle quinte delle scuole di Urbino (liceo
scientifico Laurana Baldi, Scuola del libro, Itis mattei, Istituto Raffaello) ma anche gli
studenti dell’ultimo anno di Istituto Donati (Fossombrone), Istituto Celli (Cagli-Piobbico)
e Omnicomprensivi Montefeltro (Sassocorvaro) e Della Rovere (Urbania) per una
mattinata formativa che coinvolgerà oltre 700 alunni. «La finalità – spiegano i promotori –
è offrire ai ragazzi un’occasione d’incontro con una serie di figure ispiratrici. Che
attraverso il racconto di storie ed esperienze personali e professionali, possano fornirgli
spunti di riflessione e suggestioni utili alla scelta del percorso post diploma». L’evento si
configurerà come un racconto a più voci. Che partendo dall’esperienza di ogni ispiratore,
cercherà di veicolare nei ragazzi con l’ausilio di musica e video il senso di coppie di parole
come «disciplina-coraggio», «energia-squadra», “tradizione-mestiere”, «forma-
contenuto», «radici-futuro», «talento- passione».
LE VOCI – Ad ispirare i ragazzi saranno sei testimonial d’eccezione: l’analista di
geopolitica Greta Cristini; il manager e allenatore Renzo Libenzi; l’attore teatrale,
drammaturgo e formatore Michele Pagliaroni; il type designer e graphic designer
Jonathan Pierini; l’ingegnere astronautico e imprenditrice agricola Giorgia Pontetti;
l’innovatore, scrittore e formatore Giulio Xhaet. Spiega il vicepresidente e fondatore del
Club Unesco Urbino e il Montefeltro Alberto Bruscoli: «Il mio impegno nel Cuum nasce
dal desiderio di realizzare e promuovere iniziative rivolte ai giovani con l’obiettivo di
comprendere, insieme a loro, i “possibili futuri” di un mondo in rapida e continua
evoluzione. In quest’ottica abbiamo immaginato l’evento “Ispirare per scegliere”:
raccogliere tutti i ragazzi del territorio, che frequentano l’ultimo anno delle scuole
secondarie superiori, per farli sentire una comunità e regalargli, attraverso un racconto a
più voci, un momento “leggero” di riflessione sulla loro scelta post-diploma, senza la
pretesa di suggerire corsi o professioni, ma cercando di accendere passioni e sentimenti
attraverso l’ispirazione dell’esempio». Evidenzia il presidente della Provincia Giuseppe
Paolini: «Accogliamo con favore questa iniziativa del Cuum incentrata su un modo nuovo
e stimolante di fare orientamento. Dai nostri giovani passa il futuro del territorio: investire
sulla formazione è quindi decisivo per affrontare al meglio le sfide che ci attendono.
Innovare attraverso la cultura è una missione nobile che alimenta anche la nostra
competitività». Sottolinea il sindaco di Urbino Maurizio Gambini: «Abbiamo concesso
con piacere la location per l’iniziativa del Cuum, organizzata nell’ambito dei valori e delle
linee d’azione che lo guidano. Sarà un momento di grande interesse per i ragazzi che
potranno iniziare ad aprire la finestra sul loro percorso personale e professionale al di fuori
della scuola. Sono sicuro che l’approccio individuato sarà stimolante e saprà offrire ai
ragazzi un valido strumento che li aiuterà a “leggere” il loro futuro». L’iniziativa vede il
patrocinio di Provincia di Pesaro e Urbino e Comune di Urbino, con il sostegno degli
sponsor Imab Group Spa, Pensarecasa.it, Bcc Metauro. Il Club per l’Unesco di Urbino e
del Montefeltro costituito nel 2019 con l’accreditamento della Commissione nazionale
italiana per l’Unesco promuove, insieme ai principali attori del nostro territorio, iniziative
di alto rilievo nazionale e internazionale, in armonia con i principi e i valori dell’Unesco.
Operando su quattro aree d’azione: «Decoro e paesaggio», «Eventi e cultura», «Territorio
e imprese», «Educazione e socialità».
(f.n.)
Ispiratori:
Greta Cristini – Analista di geopolitica
Scrive per Limes, Rivista Italiana di Geopolitica fondata e diretta da Lucio Caracciolo. È
stata reporter di guerra in Ucraina, dove ha trascorso due mesi dall’inizio del conflitto fra
Kiev, Leopoli, Kharkiv, Odessa, Mykolaiv, Dnipro e il Donbas. È anche cultrice di
geopolitica vaticana presso la Link Campus University. Precedentemente ha lavorato come
avvocato anticorruzione per le BigLaw di New York City. Ha conseguito una doppia
laurea in Giurisprudenza italiana e francese alla Sorbonne di Parigi con il massimo dei
voti, ottenendo la menzione di Major de Promo (Valedictorian).
Renzo Libenzi – Manager e allenatore
Giocatore e poi allenatore di Basket per più di 20 anni. Amante dei viaggi da sempre.
In Loccioni dal 1991, entra come neo laureato e si occupa di controllo di gestione e
finanza. Successivamente affianca l’imprenditore nello sviluppo di un approccio alle
Persone e ad un modello organizzativo e societario innovativo. La Loccioni viene inserita
per sette anni tra i migliori ambienti di lavoro in Italia dal Gptw Institute.
Michele Pagliaroni – Attore teatrale, drammaturgo e formatore
Ha approfondito lo studio della Commedia dell’Arte lavorando con Carlo Boso e
studiando con numerosi maestri. Nel 2014 ha vinto il premio nazionale “I giovani e la
Commedia dell’Arte”. Dal 2016 dirige il Centro Teatrale dell’Università di Urbino (Ctu
Cesare Questa) lavorando al contempo come attore e regista per compagnie italiane ed
estere. Dal 2018 è docente presso l’Accademia Bernstein School of Musical Theatre di
Bologna. È direttore artistico di teatri, festival e rassegne teatrali tra cui Urbino Teatro
Urbano e #Piazze.
Jonathan Pierini – Type designer e Graphic designer
Dopo il diploma presso l’Isia di Urbino in Progettazione Grafica e Comunicazione visiva,
studia type design e tipografia presso il Ma Type and Media alla Royal Academy of Arts
dell’Aja in Olanda. Tornato in Italia fonda bistro studio a Bologna con Alessandro Panichi
e Showa Pluchinotta. Nel 2009 insegna progettazione grafica I presso l’Accademia di
Belle Arti di Bologna. Nel 2010/2011 si trasferisce a Londra dove lavora per lo studio
Dalton Maag alla progettazione di caratteri tipografici per clienti quali Nokia e Vodafone.