(AGENPARL) - Roma, 2 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 02 December 2025 Oltre la Xylella: premiata dal Masaf la buona pratica di reimpianto di cultivar resistenti dell’azienda salentina AgrosìIl riconoscimento a Roma durante il lancio nazionale della Rete PAC
L’azienda agricola Agrosì, con il progetto “Il Salento che rinasce dopo la Xylella: dalla favolosa al bosco con Agrosì”, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento promosso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e dalla Rete PAC.
Selezionata tra i sei finalisti nazionali, l’azienda pugliese si è distinta nella categoria “Sfida della sostenibilità e adattamento ai cambiamenti climatici”, come dichiarato nella motivazione del premio, “per aver trasformato una ferita collettiva in un’occasione di rinascita, restituendo vita, innovazione e bellezza al territorio salentino”, intrecciando memoria, sostenibilità e identità agricola.
Il premio è stato conferito lo scorso lunedì 24 novembre a Roma, durante l’evento nazionale di lancio della Rete PAC “Coltiviamo insieme il domani”, valorizzando esperienze capaci di tradurre gli obiettivi dello sviluppo rurale in risultati concreti, anche grazie al sostegno del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale.
“Dalla devastazione del paesaggio e del territorio causata dalla Xyella è possibile ripartire – ha sottolineato l’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia – come ha fatto questa azienda che ha ottenuto un riconoscimento del lavoro e della perseveranza nella volontà di reimpiantare. L’assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia, da anni ormai, punta ad accompagnare e sostenere un percorso di riqualificazione senza precedenti delle aree colpite dalla Xylella, promuovendo una visione sostenibile della nostra olivicoltura senza dimenticare il passato.
L’azienda Agrosì rappresenta al meglio questa sfida vinta: capacità imprenditoriale, radicamento nel territorio e coraggio nell’innovare. Giuseppe Agrosì e la sua famiglia hanno trasformato una ferita in un’occasione di nuova economia rurale per il Salento, dimostrando che quando le istituzioni, a tutti i livelli, e le imprese camminano insieme, la Puglia sa rialzarsi e ripartire più forte di prima”.
