
(AGENPARL) – mar 17 dicembre 2024 COMUNICATO STAMPA DEL 17 DICEMBRE 2024
Il Comune di Oristano ha pubblicato l’elenco dei beneficiari del contributo per le
spese mediche, visite specialistiche e/o accertamenti sanitari.
La misura, finanziata con i fondi del 5 per mille devoluti al Comune di Oristano,
è riservato alle famiglie a basso reddito residenti a Oristano e prevede il
rimborso parziale delle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 ottobre 2024. Il
rimborso delle spese è pari al 60% della spesa sostenuta e, comunque, in
misura non superiore a 300 euro.
Sono state ammesse 51 istanze, mentre quelle escluse sono 35.
“I Comune beneficiari delle risorse del cinque per mille dell’imposta sul reddito
delle persone fisiche utilizzano i fondi per finanziare interventi nell’ambito
sociale – ricorda il Sindaco Massimiliano Sanna -. È una importante opportunità
di finanziamento della spesa sociale sostenuta dai comuni. Il fondo che
abbiamo costituito può sostenere quelle famiglie che soprattutto in questo
momento hanno particolare difficoltà a soddisfare le proprie necessità.
Ringraziamo i cittadini che hanno destinato al Comune di Oristano la loro quota
del 5 per mille della loro imposta sul reddito e auspichiamo che in futuro siano
sempre più numerosi i cittadini che vorranno seguire questo esempio e
contribuire a dare un aiuto concreto a chi vive in condizioni di disagio””.
“La quota del 5 per mille dell’IRPEF 2022 destinata al Comune di Oristano è di 7
mila 115 euro – precisa l’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru -. Le somme
saranno impiegate per rimborsare spese per visite specialistiche e
accertamenti sanitari. Viste le molteplici richieste che quotidianamente
pervengono ai servizi sociali del Comune anche questa misura può risultare
preziosa per a fronteggiare situazioni di particolari bisogno delle famiglie
oristanesi”.
Le richieste di chiarimenti e per la presentazione di osservazioni, sull’apposito
modulo disponibile sul sito istituzionale http://www.comune.oristano.it, vanno
presentate a mano al Protocollo del Comune o alla PEC istituzionale