(AGENPARL) – Thu 11 December 2025 Nota di Laura Pernazza (FI): “Persa un’occasione per dare risposte
concrete a giovani e famiglie”
(Acs) Perugia, 11 dicembre 2025 – “La maggioranza ha respinto la
richiesta di inserimento urgente all’ordine del giorno della mia
mozione che chiedeva di destinare almeno un milione di euro, derivante
dalla riduzione del fabbisogno dell’Assemblea legislativa, alla
piena attuazione della legge sullo psicologo di cure primarie
(Deliberazione n. 416/2024)”, così, in una nota il capogruppo di
Forza Italia, Laura Pernazza.
“La mozione – spiega – avrebbe permesso di vincolare subito
l’utilizzo delle risorse risparmiate dall’Assemblea, pari a circa
un milione di euro, per rafforzare un servizio ritenuto essenziale per
la prevenzione e il sostegno psicologico nei territori. È un segnale
che mi rammarica – scrive Pernazza – avevamo la possibilità di
affrontare con tempestività un tema che coinvolge giovani, famiglie e
comunità. In campagna elettorale, nei programmi, questa maggioranza
ha promesso investimenti importanti in questo senso; ora invece, nei
fatti, non ne viene fatta menzione né nel DEFR né nel bilancio di
previsione. In Aula, la maggioranza, ha risposto nuovamente non con i
fatti, ma con le intenzioni”.
Pernazza ricorda “l’importanza della legge istituita dalla
maggioranza di centrodestra, ottenendo l’unanimità, al termine
della scorsa legislatura. Proprio per questo avevo proposto di
integrare lo stanziamento sperimentale di 103.349 euro annui
limitatamente al 2025 e 2026, cifra insufficiente per garantire un
servizio realmente funzionante in tutti i territori. La richiesta era
lineare e coerente con l’indirizzo espresso dall’Assemblea più di
un anno fa. Destinare il risparmio interno a questa legge non era solo
un atto politico, ma un modo per rendere concreto un impegno assunto
verso i cittadini.
Per la consigliera forzista, “la decisione di non affrontare la
discussione incide sulle situazioni più fragili. Molte persone,
soprattutto giovani, incontrano difficoltà e barriere economiche
nell’accesso ai servizi psicologici. L’urgenza nasceva da un
bisogno reale. Ora ci auguriamo che la Giunta regionale dia seguito
alle promesse, perché la salute psicologica non può attendere
ancora. Continuerò a seguire con determinazione questo percorso. La
piena attuazione dello psicologo di cure primarie – conclude
Pernazza – è uno strumento che rafforza la prevenzione, aiuta le
comunità e offre risposte concrete”. RED/as
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/81468
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