
(AGENPARL) – Fri 18 July 2025 Cordiali saluti
Elisa Venturini
Avviati gli accertamenti sanitari per gli ex addetti della base Primo ROC
di Monte Venda
Venturini (FI): “Finalmente una risposta a chi chiedeva tutela e
prevenzione”
Padova, 18 luglio 2025 – Entro il mese di settembre saranno pienamente
operativi gli accertamenti sanitari per gli ex militari e civili che hanno
prestato servizio presso la base dell’Aeronautica Militare Primo ROC di
Monte Venda, nel padovano. Lo ha comunicato lo SPISAL, il Servizio per la
prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro, che coordinerà gli
interventi nell’ambito del protocollo sanitario approvato con la DGR n. 92
del 4 febbraio 2025.
Una risposta concreta alle richieste di molti ex addetti, preoccupati per
l’elevata incidenza di patologie oncologiche potenzialmente correlate
all’esposizione al gas radon e ad altre sostanze cancerogene.
“Una risposta a chi chiedeva tutela e prevenzione,” dichiara la consigliera
regionale Elisa Venturini, promotrice dell’interrogazione n. 585 del 3
ottobre 2024 che ha contribuito a sollecitare l’attivazione del percorso di
sorveglianza sanitaria.
Il protocollo, predisposto in collaborazione con i Servizi SPISAL delle
ULSS venete, garantirà gratuitamente la sorveglianza sanitaria degli ex
esposti a radon per motivi professionali, compreso il personale della base
militare di Monte Venda.
“La salute dei lavoratori, anche a distanza di anni, merita attenzione e
rispetto. Questo è un primo passo importante: continueremo a seguire da
vicino ogni fase dell’attuazione per garantire un accesso tempestivo e
capillare agli accertamenti,” aggiunge Venturini.
Il percorso tecnico-istituzionale è stato avviato nel 2022 con una serie di
interlocuzioni con il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di
Sanità, volte a valutare l’esistenza di un possibile nesso causale tra
esposizione prolungata a radon e insorgenza di malattie oncologiche.
“L’obiettivo è arrivare alla tutela sanitaria e, ove possibile, anche al
riconoscimento delle cause professionali delle patologie. Il lavoro di
ascolto e approfondimento proseguirà con impegno,” conclude Venturini.