(AGENPARL) – Mon 14 July 2025 AURIEMMA (M5S): DA GOVERNO GRANDE IPOCRISIA SU MEMORIA GIORNALISTI MORTI
ROMA, 14 lug. – “In astratto siamo d’accordo con la volontà di dare attenzione alla memoria dei giornalisti uccisi. Anche un solo giornalista ucciso per il suo lavoro dovrebbe essere un lutto per chiunque creda nella libertà di stampa e di informazione. Secondo Reporter Senza Frontiere solo nel 2024 sono stati 54 i giornalisti uccisi nel mondo. Ci sono due però: le Giornate nazionali hanno un senso solo se sono rare e se sono vere. Se ogni giorno è la giornata di qualcosa, nessuna giornata conta più, diventa tutto un cerimoniale, retorica, scenografia. Soprattutto, una Giornata ha senso solo se è coerente con ciò che si fa tutti gli altri 364 giorni, e possiamo dire che al Governo Meloni la coerenza manca clamorosamente. Ricordiamo solo noi Salvini che minacciava Roberto Saviano di togliergli la scorta? Un giornalista muore quando lo si delegittima, quando lo si isola, quando il potere lo espone all’odio mediatico e sociale. Voglio anche ricordare gli attacchi costanti a Report, cioè a chi fa il proprio dovere per servire la causa dell’informazione pubblica. I colleghi di maggioranza sono qui a stracciarsi le vesti per istituire una nuova Giornata ma non riescono a dire niente contro chi ha cancellato il diritto di cronaca a Gaza, dove i giornalisti vengono colpiti con addosso un casco con scritto “press”. Anche questi li vogliamo chiamare effetti collaterali? Perché silenziare Gaza? Perché l’obiettivo è quello di silenziare un genocidio, quello che sta realizzando un amico di questo Governo, Netanyahu. Noi siamo stati al valico di Rafah e abbiamo parlato con i giornalisti palestinesi: abbiamo compreso che il vero disegno non è soltanto quello di annientare un intero popolo, ma anche di impedire che queste notizie vengano fuori. Sappiamo cosa accade a Gaza grazie a quei giornalisti che rischiano la vita ogni giorno. Gli italiani sanno cosa fa il governo Meloni anche grazie a quella stampa libera che in Italia resiste e che ha deciso di non abbassare la testa. Quindi ci dispiace ma non crediamo alla sincerità di questo Governo, che invece dimostra una grande ipocrisia”.
Lo ha detto in aula alla Camera la vice presidente del gruppo M5S Carmela Auriemma nella discussione generale sulla pdl per l’istituzione della Giornata nazionale in memoria dei giornalisti uccisi a causa dello svolgimento della loro professione.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle