
Il capo dell’Autorità di controllo amministrativo, Abdullah Qaderboh, ha presieduto una riunione plenaria presso la sede centrale dell’Autorità a Tripoli, volta a esaminare le principali sfide che ostacolano l’avanzamento dei progetti infrastrutturali critici in Libia. Al centro dell’incontro le problematiche nei settori dei trasporti, edilizia abitativa, servizi pubblici, comunicazioni e pubblica amministrazione.
Alla riunione hanno partecipato alti funzionari dell’Agenzia per l’attuazione dei progetti per l’edilizia abitativa e i servizi pubblici, dell’Agenzia per i progetti dei trasporti e dell’Agenzia per lo sviluppo dei centri amministrativi. Le discussioni hanno evidenziato ostacoli chiave come carenze di finanziamento, scarso coordinamento interagenzia, problemi di controllo qualità e ritardi nell’attuazione dei progetti.
Qaderboh ha ribadito la necessità di creare un quadro finanziario e amministrativo solido per accelerare la realizzazione delle infrastrutture prioritarie, richiedendo piani di attuazione integrati in linea con gli obiettivi di sviluppo nazionale e la crescita sostenibile.
Tra i progetti prioritari figurano:
- il completamento dell’Aeroporto Internazionale di Tripoli
- il potenziamento della terza tangenziale
- la stazione di trattamento delle acque reflue di Al-Hadhba
- la costruzione e ristrutturazione di strutture scolastiche
- l’acquisto di attrezzature mediche per gli ospedali di Zliten e Zuwara
I partecipanti hanno concordato sull’importanza di valutazioni realistiche dei costi, budget basati su risorse effettive e meccanismi di supervisione rafforzati per assicurare trasparenza, efficienza e responsabilità lungo l’intero ciclo dei progetti.
L’incontro si è concluso con un impegno condiviso a migliorare il coordinamento interistituzionale, fornire rapporti periodici sui progressi e rafforzare il monitoraggio tecnico e finanziario per garantire una consegna tempestiva e di qualità delle iniziative infrastrutturali strategiche per la Libia.
