
(AGENPARL) – Tue 24 June 2025 Caso Ramy. De Corato (FdI): i due carabinieri si costituiscono parte civile, ora Sala e compagni chiedano scusa
“Hanno fatto bene i due carabinieri coinvolti nel caso Ramy a chiedere di costituirsi come parti civili al processo del prossimo 26 giugno, soprattutto dopo che la perizia commissionata dalla Procura di Milano li ha scagionati totalmente. Vorrei ricordare che la stessa perizia aveva scagionato i due rappresentanti dell’Arma, e aveva definito corretto ‘il comportamento del carabiniere alla guida dell’ultima macchina inseguitrice e ha attribuito tutta la responsabilità dell’incidente al 22enne amico di Ramy’. Proprio quest’ultimo, lo sottolineo, secondo i Pm era alla guida dello scooter senza patente e dopo aver assunto sostanze stupefacenti per cui, già qualche anno prima, era stato fermato e condannato con l’accusa di detenzione a fini di spaccio. Adesso, però, i vari Sala, Majorino e Rozza, che sin da subito avevano condannato i due rappresentati dell’Arma dei Carabinieri, definendo il loro comportamento non corretto e ragione della morte del giovane Ramy, dovrebbero quantomeno scusarsi e fare ‘mea culpa’”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Riccardo De Corato.
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Fratelli d’Italia
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