(AGENPARL) – Tue 06 May 2025 Udine, 6 mag – “Uno strumento in grado di accrescere
ulteriormente le opportunit? per le imprese del territorio,
ottenuto con un’operazione avviata gi? nel 2020 con il
governatore Fedriga, l’assessore Zilli e l’assessore Pizzimenti e
proseguita nel corso del nuovo mandato con l’assessore Amirante.
Li ringrazio per il lavoro di squadra svolto, che ha consentito
di ottenere un riconoscimento importante e strategico per il
Friuli Venezia Giulia”.
Lo ha detto oggi a Udine l’assessore regionale alle Attivit?
produttive Sergio Emidio Bini al convegno “Zona logistica
semplificata: contenuti e governance”, promosso da Confindustria
Udine e dal Consorzio per lo sviluppo economico del Friuli
(Cosef) per offrire una visione chiara e strategica alle imprese
nel territorio sulle prospettive aperte dalla Zls.
Come ha ribadito l’assessore, “con la Zls garantiremo nuove
prospettive di crescita alle nostre imprese e renderemo il nostro
territorio ancora pi? attrattivo per chi vuole investire.
Infatti, una volta a pieno regime, la Zls garantir? alle imprese
procedure semplificate e la possibilit? di usufruire di un
credito d’imposta sugli investimenti, oltre che di corridoi di
vantaggio doganali”.
La Zls si aggiunge alle misure gi? messe in campo
dall’Amministrazione regionale e incluse nell’Agenda Fvg
Manifattura 2030, con l’intento di rendere il Friuli Venezia
Giulia sempre pi? attrattivo su scala nazionale. “In questo
contesto – ha aggiunto Bini – la collocazione geografica della
nostra regione, nel cuore dell’Europa, rappresenta un ulteriore
punto di forza da poter sfruttare al massimo per rilanciare e
sviluppare l’economia regionale”.
La Zls del Friuli Venezia Giulia, una delle 6 Zone logistiche
semplificate riconosciute in Italia, individua come principali
punti di riferimento i tre porti di Trieste, Monfalcone e San
Giorgio di Nogaro. A questi si aggiunge la cosiddetta area di
retroporto, per un totale di 1.457 ettari distribuiti in 26
Comuni che potranno beneficiare delle agevolazioni previste.
L’iter per il riconoscimento si ? concretizzato con il decreto
governativo firmato lo scorso 3 febbraio. Ora il primo passo per
garantire il funzionamento della Zls regionale sar? la nomina di
un comitato di indirizzo, che gestir? la governance.
L’assessore Bini auspica “tempistiche rapide per la piena
attuazione della Zls, per rispondere tempestivamente alle
necessit? che le imprese del Friuli Venezia Giulia manifestano,
in una fase economica particolarmente sfidante”.
ARC/PAU/ma
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