
(AGENPARL) – Tue 06 May 2025 (ACON) Trieste, 6 mag – “E’ stata introdotta oggi in IV
Commissione la questione delle regole e dei limiti per gli
interventi di manutenzione delle sponde degli alvei fluviali:
saranno, a breve, discussi in Aula gli emendamenti che oggi ho
illustrato per stabilire specifici protocolli sulle tempistiche e
sulle modalit? di esecuzione degli interventi a tutela
dell’avifauna e dell’ambiente”.
Lo afferma in una nota la consigliera regionale di Alleanza Verdi
e Sinistra, Serena Pellegrino.
“Le ulteriori recenti devastazioni avvenute lungo i nostri fiumi,
purtroppo prassi inveterata, incluso lo scempio cruento di nidi,
uova, covate e uccelli adulti travolti dall’abbattimento degli
alberi nelle fasce riparie proprio nell’epoca della riproduzione
– continua Pellegrino -, manifestano che per tutelare l’ambiente,
la fauna, l’avifauna e i paesaggi naturali ? necessario
pretenderlo con un atto avente forza di legge. Altrimenti la cura
del territorio si riduce ad abbattimenti indiscriminati, e a poco
serve che l’Europa produca un Regolamento per il ripristino della
natura chiedendo ci si attivi anche per la biodiversit? animale e
vegetale delle aree ripariali lungo i fiumi e attorno ai laghi”.
“Ritirati in IV Commissione con la promessa di discuterli nella
tornata consiliare di approvazione del ddl 47 – precisa la
consigliera regionale -, gli emendamenti mirano ad introdurre
nella legge regionale 11/2015 in materia di difesa del suolo e di
utilizzazione delle acque specifiche indicazioni per realizzare
la finalit? della salvaguardia della naturalit? dei corsi d’acqua
e del paesaggio quando si debbano effettuare, interventi di
manutenzione sulle sponde, a cura dei Consorzi di Bonifica e dei
Comuni. E cio? prevedere che sia la Regione a produrre gli
indirizzi, le prescrizioni e i divieti per la progettazione e
l’esecuzione dei lavori, necessari a garantire la tutela
dell’ambiente, della biodiversit?, della fauna e dell’avifauna”.
“Nel dibattito odierno – conclude Pellegrino -, ho potuto
riscontrare notevole sensibilit? sul tema, pertanto auspico che
l’intervento emendativo proposto trovi anche successivamente in
Aula il sostegno necessario per essere trasferito in legge”.
ACON/COM/sm
061726 MAG 25