
(AGENPARL) – mer 29 gennaio 2025 *ALMASRI, LI GOTTI: QUANDO SCRITTO DENUNCIA NON PENSAVO AVREBBE SCATENATO
PUTIFERIO, DENUNZIATI DOVEVANO ASPETTARSELO; IO VICINO A PRODI? NON CI HO
MAI PARLATO, L’UNICA CHE SAPEVA ERA MIA MOGLIE, MI HA DATO DEL FOLLE
(VIDEO)*
*L’avvocato Luigi Li Gotti a Un Giorno da Pecora: ‘non sono per nulla
preoccupato’. E scherza: ‘forse possono portarmi in Libia con un altro
Falcon, visto che girano…’*
“Quando ha scritto la denuncia non pensavo che si sarebbe scatenato” un
putiferio, “io ho pensato solo alla mia denuncia. Sapevo che a quel punto
ci sarebbe stata un’iscrizione, poi ci sono state delle azioni molto
irritate da parte dei denunziati che dovevano aspettarselo: un po’ di cose
non vere le hanno dette. Non sono per nulla preoccupato, forse possono
portarmi con un altro Falcon in Libia, visto che i Falcon girano
facilmente…” Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, l’avvocato
Luigi Li Gotti. C’è chi l’accusa di essere molto vicino a Romano Prodi.
Come risponde? “Non ci ho mai parlato, l’ho visto solo quando veniva in
aula. Non ho bisogno di suggeritori, io quando sento le cose le faccio. Non
ho parlato con nessuno prima della denuncia, zero, l’unica con cui ho
parlato, dopo averla depositata, è stata mia moglie”. E cosa le ha detto?
“Tu sei un folle. E io le ho risposto: sono fatto così. Sono stato
vent’anni sotto protezione perché Toto Riina mi voleva uccidere – ha detto
l’avvocato a Un Giorno da Pecora -, secondo voi posso avere paura di questa
situazione?”
*VIDEO / CLICCA QUI PER L. LI GOTTI A UN GIORNO DA PECORA*:
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*Davide Campione*
‘Un Giorno da Pecora – Radio1’
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