
(AGENPARL) – sab 07 dicembre 2024 Polizia Penitenziaria, Calendario 2025: Morrone (Lega), testimonia preparazione e professionalità agenti, irricevibili pregiudizi Pd
Roma, 7 dic. “Il Pd perde la testa di fronte al calendario 2025 della Polizia penitenziaria? Eclatante, come sempre, il pregiudizio delle sinistre nei confronti delle donne e degli uomini che rischiano quotidianamente la propria incolumità per garantire quella sicurezza che inderogabilmente lo Stato deve assicurare ai cittadini. Credo, al contrario, che le immagini del calendario e il video collegato testimonino di fronte all’intera comunità nazionale il grado di preparazione e di professionalità raggiunto in questi anni dal Corpo della Polizia penitenziaria che, è bene ricordarlo, svolge un compito difficile e indispensabile. È, infatti, gravissimo che una parte della politica sottostimi il problema ‘sicurezza’ anche dentro gli Istituti penitenziari e il carico di responsabilità che pesa sulle spalle degli agenti, soprattutto di fronte alla crescita continua di gravi aggressioni da parte dei detenuti per non parlare della droga e dei cellulari che entrano in carcere, emergenza che solo attraverso il rafforzamento, l’addestramento e l’attento controllo della Polizia penitenziaria può essere sventata. Le Istituzioni hanno l’obbligo di garantire alla Polizia penitenziaria il proprio appoggio e un totale sostegno contrastando l’incalzante propaganda strumentale e pregiudiziale di quegli ambienti che continuano a delegittimarne l’attività, rischiando di provocare una crescente demotivazioni degli agenti. Il calendario non tradisce alcun principio costituzionale né la funzione rieducativa del carcere, è il Pd che soffre di un riflesso condizionato che lo rende cieco di fronte ai problemi di sicurezza e della legittima repressione di una criminalità sempre più violenta e pervasiva”.
Così in una nota il parlamentare della Lega Jacopo Morrone.