(AGENPARL) – gio 07 novembre 2024 COMUNICATO STAMPA
PROGETTO MYOSOTIS: IDENTIFICAZIONE PRECOCE E INTERVENTO
SUI DISTURBI EMOTIVI IN PRE-ADOLESCENZA E ADOLESCENZA
Bergamo, 7 novembre 2024 –
ATS Bergamo e ASST Bergamo Ovest hanno presentato, presso la Sala Lombardia di
ATS, l’avvio del Progetto Myosotis, un’iniziativa innovativa di medicina di prossimità per
l’identificazione precoce e l’intervento sui disturbi emotivi nei pre-adolescenti e adolescenti
tra i 12 e i 15 anni. Il progetto si svilupperà nell’arco di due anni.
A coordinare il Progetto il Direttore Sociosanitario di ASST Bergamo Ovest Pietro Tronconi
e il Direttore Sociosanitario di ATS Bergamo Barbara Caimi.
L’iniziativa risponde a una crescente esigenza emersa dai dati post-COVID-19, che
evidenziano un aumento dei disturbi emotivi nei giovani, dovuto a isolamento sociale e
solitudine.
Il progetto vede la fondamentale partecipazione di Pediatri di Libera Scelta (PLS),
Assistenti Sociali e Psicologhe delle Case di Comunità e si avvale del supporto
dell’Università degli Studi di Bergamo.
Myosotis sarà operativo negli ambulatori dei Pediatri di Libera Scelta (PLS), nella
Psicologia Clinica di ASST Bergamo Ovest, nelle Case di Comunità (CdC) di ASST
Bergamo Ovest nei distretti Pianura Orientale e Isola e Val San Martino, e presso
l’UONPIA, Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza.
Obiettivi specifici del Progetto:
Ridurre il rischio di patologizzazione dei sintomi emotivi.
Rafforzare le risorse dei ragazzi e potenziarne le capacità relazionali e pro-sociali.
Sostenere la funzione genitoriale.
Finalità:
Costruire una rete territoriale collaborativa tra ATS, PLS, Case di Comunità,
Psicologia Clinica, Servizi Sociali Aziendali e Università di Bergamo.
Prevenire e identificare precocemente i disturbi emotivi in età preadolescenziale e
adolescenziale.
Promuovere competenze emotive, sociali e relazionali.
Sostenere i genitori nel percorso affettivo-educativo dei figli.
Fasi operative di Myosotis:
1. Questionario iniziale somministrato dai PLS per identificare criticità emotive: in base
allo scoring ottenuto i PLS invieranno il paziente alle Psicologhe della Casa di
Comunità o in Neuropsichiatria Infantile. Le psicologhe della CDC procederanno con
la fase di assessment, attraverso colloqui e somministrazione di Test sia al ragazzo
che ai genitori.
2. Intervento:
Gruppi di psicoeducazione per ragazzi: per sviluppare strategie e abilità socio-
emotive.
Gruppi di supporto per genitori “Genitori Insieme”.
3. Valutazione dell’esito: Misurazione dei progressi con strumenti testistici.
4. Restituzione: Incontro conclusivo con PLS, genitori e altri soggetti familiari per
condividere i risultati e promuovere una continuità di supporto.
Il Progetto Myosotis rappresenta un passo decisivo verso una medicina di prossimità
focalizzata sui giovani, promuovendo una rete di supporto integrata che garantisca ascolto
e sostegno ai ragazzi e alle loro famiglie, mirando a un futuro più sano e sereno per le
nuove generazioni.
Barbara Caimi – Direttore Sociosanitario ATS Bergamo:
“Il progetto ribadisce ancora una volta quanto sia importante fare Rete tra i diversi attori
del panorama sanitario, sociosanitario e sociale. Ringrazio il Dr. Tronconi Direttore
Sociosanitario ASST Bergamo Ovest e chi con lui ha creduto in questo progetto (SSD
Psicologia Clinica, Direttori di Distretto Pianura Orientale e Isola e Val San Martino, le loro
Case di Comunità, UOMPIA e Assistenti sociali); ringrazio i Pediatri di Libera Scelta (PLS)
che si sono voluti mettere in gioco accanto ai loro assistite e alle loro famiglie e l’Università
di Bergamo per essersi resa disponibile a supportare questa sfida.
ATS Bergamo resta fermamente convita che la tutela dei minori con iniziative di medicina
di prossimità sia il modo migliore per proteggere i nostri giovani ragazzi in una fascia d’età
potenzialmente esposta a tanti rischi.
Auspichiamo che altri progetti si sviluppino attorno alle Case di Comunità ed ai suoi
innumerevoli attori, Ambiti compresi, a favore della popolazione bergamasca sia essa
minore o adulta”
Miriam Regonesi – Responsabile SSD Psicologia Clinica ASST Bergamo Ovest:
“L’aspetto innovativo che presenta questo progetto è di rendere fattivo il processo
di community building a livello territoriale attraverso la costruzione di una rete con il
coinvolgimento di enti diversi, attivando la promozione delle connessioni sociali e la
co-progettazione con ATS, Distretto, CdC, PLS, Psicologia Clinica, Servizi Sociali
Aziendali, Università degli Studi di Bergamo. La sfida iniziata nella fase di co-
progettazione è stata di trovare un linguaggio comune condivisibile e mantenendo il
rispetto di ogni specificità professionale coinvolta a vari livelli nell’esplicazione del progetto
al fine di poter rendere possibili interventi che vadano nella direzione della Prevenzione
Primaria attraverso l’intercettazione di una popolazione a rischio che tende a rimanere
sottosoglia e al contempo intervenire precocemente laddove si individuano fattori di rischio
per insorgenza di psicopatologia (Area prevenzione Secondaria)”.
Irene Bonicelli e Romeo Carrozzo, Pediatri di Famiglia:
“Myosotis, nato negli ambulatori pediatrici nell’immediato post-COVID, vuole essere una
risposta agli adolescenti che ci chiedono aiuto ed uno strumento per intercettare
precocemente segnali di fragilità e punti di forza. La collaborazione con le altre figure
professionali che si occupano di disagio psicologico, consente la creazione di percorsi
dedicati che iniziano nell’ambulatorio del Pediatra di Famiglia. Myosotis (nome scientifico
del fiore “Non ti scordar di me”) vuole dire ai nostri ragazzi: “Noi ci siamo, abbiamo cura di
voi e vogliamo offrirvi risposte professionalmente valide”.
Nella foto, da sinistra: Barbara Caimi, Direttore Sociosanitario ATS Bergamo; Pietro Tronconi, Direttore
Sociosanitario ASST Bergamo Ovest; Miriam Regonesi, Responsabile SSD Psicologia Clinica ASST
Bergamo Ovest
CONTATTI STAMPA
Canale Telegram ATS Bergamo: https://t.me/ATSbg
Trending
- Proseguono gli eventi natalizi ad Alatri…Progetto Natale al Centro – Segui la Stella
- IL COMUNE COMUNICA – giunta approva il protocollo di intesa tra Comune e Accademia del Cinema dei ragazzi di San Pio: progetti su legalità e cittadinanza attiva
- IL COMUNE COMUNICA – “Insieme nel 2025”: fimrata l’ordinanza sul Capodanno a Bari
- Auguri di Buone Feste 2024-2025-Musei nazionali di Lucca
- REGALO DI NATALE DELL’ASSOCIAZIONE ADESSO YOGA ASD, DONATO UN DEFIBRILLATORE PER LA COMUNITÀ DI TREIA
- Comunicato Stampa 2122/2024 Domani l’assessore Lanzarin a Feltre (BL) per l’inaugurazione del nuovo Ospedale di Comunità
- Comunicato Stampa 2121/2024 Conferenza stampa assessore Bottacin domani alle 11.30 al Genio Civile di Belluno. Il punto di un anno di attività nel Veneto e nel Bellunese
- +++ BOOM DI VISITE NEI MUSEI, OLTRE 6 MILIONI DI INGRESSI NEL 2024 E PREVISIONI RECORD PER FINE ANNO +++
- + AVVISO STAMPA + DOMANI, VENERDI’ 27 DICEMBRE, CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL TRICAPODANNO IN PIAZZA (SALA TRASPARENZA – ORE 12)
- Autonomie scolastiche, Paolini contro la Regione: «Ci colpiscono per motivi politici»