
(AGENPARL) – mer 12 giugno 2024 Il Sindaco
Monza, giugno 2024
Gentilissime Cittadine, Gentilissimi Cittadini,
In questo ambito si innesta la nuova collocazione delle “Case di Comunità” di prossima
realizzazione in città, come scritto nel programma di mandato: “Andranno certamente riviste ed
intensificate le relazioni con ATS e ASST sulle Case di Comunità, ridiscutendone le collocazioni e,
soprattutto, definendo gli spazi e le competenze dei Servizi Sociali e dell’integrazione sociosanitaria. Si intende cioè contribuire ad integrare l’offerta sociale con quella sanitaria, nella piena
logica del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed assumendo come Comune un ruolo da
protagonista nell’interlocuzione con Regione Lombardia riguardo alla realizzazione delle Case
della Comunità, nella quali saranno da prevedere anche i Servizi Sociali”.
Class.: 2.1 «SINDACO»
COMUNE DI MONZA
da giugno 2022 l’impegno di questa Amministrazione è rivolto a cercare di realizzare con
costanza e impegno ciò che può servire a migliorare la qualità della vita dei cittadini monzesi,
secondo un programma che è a tutt’oggi il punto di riferimento dei progetti e dei servizi prioritari
che desideriamo mettere a disposizione della città di Monza.
Proprio per questo motivo, fin dai primi giorni del mandato, quando abbiamo avuto la conferma
che due dei tre luoghi individuati inizialmente dalle Autorità sanitarie presentavano
controindicazioni tali da compromettere la realizzazione di questo nuovo Servizio per la salute
dei cittadini, ci siamo mossi immediatamente per offrire – senza costi per le Autorità sanitarie due luoghi alternativi che appartengono a tutti noi cittadini monzesi: un edificio in via Cantalupo
e una porzione di terreno dell’Area ex TPM di via Borgazzi. Questa decisione è stata
accompagnata da atti della Amministrazione comunale che hanno permesso alle Autorità
sanitarie di attivare i fondi PNRR finalizzati alla realizzazione delle Case della Comunità.
L’obiettivo era ed è uno solo: Autorità sanitarie e Comune alleati per garantire servizi migliorativi
per i cittadini.
Analogamente, a livello di quartiere e cittadino l’azione amministrativa nei confronti di
FarmaCoM, la società comunale delle Farmacie pubbliche, è stata da subito rivolta a rafforzare i
servizi delle farmacie comunali nella città, questione anch’essa ispirata dal programma di
mandato: “Altro obiettivo sarà il rafforzamento dei rapporti e dei servizi con le società
partecipate e aziende in house, valutando un possibile allargamento di servizi alla cittadinanza”.
Nello stesso tempo, per rafforzare i servizi della zona Casignolo, pensiamo che sia molto
importante porre attenzione ad una serie di interventi che possano sostenere gli abitanti del
Casignolo, consentire loro di vivere meglio nel quartiere e sentirsi maggiormente collegati alle
altre parti del quartiere San Rocco, soprattutto tramite investimenti e realizzazioni che possano
aiutare i giovani, le famiglie e le persone più fragili o anziane.
Sotto questo profilo accogliamo con favore le indicazioni di indirizzo discusse dalla coalizione di
gruppi politici che sostengono l’Amministrazione e che prevedono una serie di interventi a breve,
medio e lungo termine all’interno del mandato – in scadenza a metà dell’anno 2027 – che
intendiamo finanziare e rendere operativi con un piano di interventi già dall’anno 2024, a partire
dalla prossima variazione di bilancio in programma a giugno 2024.
Piazza Trento e Trieste
20900 – Monza – MB
Il Sindaco
In particolare vorrei elencare qui alcune azioni che verranno avviate già dal secondo semestre
2024:
progettazione e realizzazione di una passerella/ascensore ciclopedonale da via Monte
Ortigara a Via Aquileia tramite la nuova pista ciclopedonale, per rendere possibile un
migliore collegamento tra il quartiere Casignolo e i servizi del quartiere San Rocco
(Chiesa/Oratorio, Centro Civico, altri servizi, Bar etc.) con soli 300 metri di percorso;
affidamento al Terzo Settore della realizzazione sull’area di proprietà comunale di 1.100
mq situata in via Borgazzi, accanto alla sede della Cooperativa Edilizia, di un progetto di
housing sociale con punti di riferimento sociali e aggregativi che, quando sarà pronta la
Casa di Comunità con relativa Farmacia, possano garantire una gamma di servizi sia per
gli anziani, sia per i giovani, sia per le famiglie con figli ancora piccoli, da definire anche
tramite il confronto e l’ascolto dei bisogni della popolazione residente;
mantenimento per il tempo necessario della Farmacia nr. 5 nel sito odierno, garantendo
da subito interventi di riqualificazione nell’attuale sede in locazione, oltre a nuovi servizi
concordati con FarmaCoM che possano porre rimedio, in tempi brevi, alle più evidenti
criticità strutturali, in modo da rendere non solo gli ambienti più accoglienti e sicuri ma
anche migliorare i servizi attualmente erogati dalla Farmacia;
prosecuzione del dialogo con ASST e ATS per cercare di indirizzare verso il quartiere San
Rocco e Casignolo nuovi Medici di medicina generale a fronte dei pensionamenti in atto.