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(AGENPARL) – mar 16 aprile 2024 VERIFOOD
Monitoraggio, prevenzione e contrasto delle frodi online
contro le Indicazioni Geografiche
Cos’è VERIFOOD
Il bisogno
Le frodi contro le Indicazioni Geografiche (IG), con specifico riferimento ai fenomeni di
usurpazione, evocazione e imitazione dei prodotti di qualità italiani a DO e IG, costituiscono una
minaccia per l’intero sistema Paese. Nell’ultimo decennio, questo fenomeno ha raggiunto
proporzioni preoccupanti sul web. Appare quanto mai urgente un intervento volto a potenziare
l’efficacia e l’efficienza delle attività di monitoraggio e di contrasto delle frodi contro le Indicazioni
Geografiche negli ambienti virtuali.
L’accordo
VERIFOOD è un accordo di collaborazione per la realizzazione di attività di interesse comune ex
art. 15 l. 241/90 tra l’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei
prodotti agroalimentari – Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste
(ICQRF-MASAF) e il Centro di Scienze della Sicurezza e della Criminalità delle Università di Trento
e di Verona (CSSC).
Il progetto VERIFOOD ha una durata di 42 mesi e ha avuto avvio nell’ottobre 2022.
Obiettivo generale 1
Rendere più efficiente ed efficace il monitoraggio, l’investigazione e l’intelligence sulle frodi
contro le IG negli ambienti virtuali, con specifico riferimento ai fenomeni di usurpazione,
evocazione e imitazione dei prodotti di qualità italiani a DO e IG.
Come?
Sarà sviluppato e testato un prototipo di sistema informativo (VERIFOOD Platform) che effettuerà
automaticamente ricerche sul web, identificherà i potenziali casi di frode contro il IG, estrapolerà
i dati relativi, li organizzerà all’interno di un database e li analizzerà con il supporto
dell’intelligenza artificiale, fornendo le prove digitali degli illeciti riscontrati. I risultati delle analisi
automatiche saranno poi riportati tramite l’interfaccia all’utente umano cui spetta la valutazione
finale.
La VERIFOOD Platform, tenendo in debita considerazione le competenze per IG e/o per territorio,
avrà tre livelli di utenti: a) Consorzi di tutela; b) Uffici territoriali di ICQRF; c) l’Amministrazione
centrale di ICQRF (cui spetterà fornire il feedback finale sulle potenziali irregolarità riscontrate).
Obiettivo generale 2
Creare un network nazionale per incrementare e massimizzare le sinergie tra gli attori qualificati
coinvolti nei processi di monitoraggio, prevenzione e contrasto delle frodi contro le IG negli
ambienti virtuali, le collaborazioni tra questi e gli altri attori, a vantaggio del sistema Paese.
Come?
Sarà creato un network nazionale sul monitoraggio, la prevenzione e il contrasto delle frodi
online contro le IG e sarà istituito un tavolo di lavoro con i membri del network.
In tale ambito saranno realizzate inoltre le seguenti attività:
creazione di protocolli standardizzati per la raccolta e la condivisione di informazioni sulle
frodi online (con l’obiettivo principale di avere uno schema unico per riportare le i dati
sulle frodi nella VERIFOOD Platform, si veda obiettivo generale 1);
Realizzazione di iniziative di capacity building;
Creazione e test di un corso di alta formazione multidisciplinare sul contrasto delle frodi
agroalimentari online (destinato a diventare un corso permanente dopo la fine
dell’Accordo).
Obiettivo generale 3
Accrescere il livello di consapevolezza e competenza nel sistema Paese sui fenomeni
usurpazione, evocazione e imitazione dei prodotti di qualità italiani a DO e IG negli ambienti
virtuali.
Come?
Questo obiettivo sarà raggiunto, oltre grazie al corso di formazione (descritto nell’obiettivo
generale 2), attraverso la realizzazione di:
attività formative/informative per la comunità scientifica e il pubblico in generale;
Seminari e lezioni universitarie;
Produzione di pubblicazioni scientifiche.
I Consorzi di tutela in VERIFOOD
Attività relative all’obiettivo generale 1
Alcuni Consorzi di tutela di prodotti agroalimentari e vitivinicoli di qualità che risultano
particolarmente esposti alle frodi ai danni delle IG/DO saranno coinvolti nella fase sperimentale
di sviluppo e test della VERIFOOD Platofrm. Tale partecipazione consisterà in:
fornire a ICQRF dati relativi alle frodi riscontrate contro i propri prodotti (che saranno
utilizzati per addestrare gli algoritmi di intelligenza artificiale);
testare il prototipo di sistema operativo e fornire feedback per la rifinitura della VERIFOOD
Platform.
Dopo la fase sperimentale, la VERIFOOD Platform sarà resa accessibile anche agli altri Consorzi.
Attività relative all’obiettivo generale 2
Partecipazione al network nazionale sul monitoraggio, la prevenzione e il contrasto delle
frodi online contro le IG e al relativo tavolo di lavoro. Inizialmente sarà coinvolto un
sottogruppo di Consorzi (si veda sopra): la partecipazione sarà successivamente estesa
a tutti i Consorzi interessati;
Supporto alla definizione e partecipazione alle iniziative di capacity building;
Supporto nella definizione dei temi del corso di alta formazione multidisciplinare sul
contrasto delle frodi agroalimentari online e partecipazione alla fase di test;
Attività relative all’obiettivo generale 3
Eventuale coinvolgimento nelle attività formative e informative per la comunità scientifica
e il pubblico;
Eventuale partecipazione a seminari e lezioni universitarie.
Le Parti dell’Accordo VERIFOOD
ICQRF
Il dipartimento dell’Ispettorato Centrale della tutela
della Qualità e della Repressione Frodi dei prodotti
agroalimentari (ICQRF) del Ministero dell’Agricoltura,
della Sovranità Alimentare e delle Foreste è
l’autorità incaricata di svolgere l’attività di controllo
della filiera agroalimentare a livello nazionale.
Svolge attività di prevenzione e repressione delle frodi agroalimentari, di vigilanza sulle
produzioni di qualità e di contrasto dell’irregolare commercializzazione dei prodotti
agroalimentari e di fenomeni fraudolenti che generano situazioni di concorrenza sleale.
Il Centro di Scienze della Sicurezza e dalla
Criminalità (CSSC) è il centro interuniversitario
dell’Università di Trento e dell’Università di Verona
nato nel febbraio del 2021 con l’obiettivo di mettere
la didattica e la ricerca sulla sicurezza a servizio del
sistema Paese.
CSSC è un centro di ricerca applicata e di formazione d’eccellenza unico a livello nazionale in
termini di capacità di realizzare il progetto oggetto di questo accordo, per capacità ed esperienza
condurre
ricerca
applicata
formazione
professionalizzate
fortemente
multi/interdisciplinari in ambito di sicurezza e criminalità;
l’analisi, il contrasto e la prevenzione delle frodi agroalimentari online;
rapportarsi con le istituzioni del mondo della sicurezza pubblica nella realizzazione di
sistemi informativi a supporto delle istituzioni finalizzati al monitoraggio e al contrasto di
fenomeni criminali online, con speciale riguardo a forme di commercio illegale
sul web.
Contatti
Prof. Andrea Di Nicola
Direttore del CSSC
Professore associato di criminologia
Dipartimento “Facoltà di Giurisprudenza”
Università di Trento
Responsabile scientifico di VERIFOOD