
(AGENPARL) – sab 17 giugno 2023 COMUNICATO STAMPA DELL'UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 17-06-23
Prezzi: Unc, le città con cibo, alberghi e ristoranti più cari
Alberghi più cari a Firenze (+53%), Palermo (+35,9%) e Milano (+27,7%)
Ristoranti più cari a Viterbo (+15,3%), Brindisi (+12,3%) e Cosenza (+11,5%)
Il cibo più caro a Ravenna, Cosenza e Grosseto
L'Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica completa delle città con i maggiori rincari per quanto riguarda servizi di alloggio, di ristorazione, cibo e bevande, elaborando gli ultimi dati Istat pubblicati ieri relativi all'inflazione tendenziale di maggio.
Per i Servizi di alloggio (tabella n. 1), ossia alberghi, motel, pensioni, bed and breakfast, agriturismi, villaggi vacanze, campeggi e ostelli della gioventù, se costano in media nazionale il 13,6% in più rispetto a maggio 2022, in alcune città il balzo è assai maggiore.
A Firenze, che vince la classifica, il rialzo annuo è del 53%, quasi 4 volte il dato italiano.
Al secondo posto Palermo, con un incremento del 35,9%. Medaglia di bronzo a Milano con +27,7%. Appena giù dal podio Olbia Tempio (+27,2%), seguita da Venezia (+25,5%), Roma, al sesto posto con +20,9%, poi Ravenna (+20%), Caserta (+19,4%) e Treviso (+17,9%). Chiude la top ten Pisa con +17,8%.
Sull'altro versante della graduatoria, 5 città sono in deflazione. La più virtuosa è Torino con -13,8%, al secondo posto Caltanissetta con -8,9%, al terzo Rimini, con -7,7% e che evidentemente risente del crollo della domanda e delle disdette seguite all'alluvione
Per i Servizi di ristorazione (Tabella n. 2), ossia ristoranti, pizzerie, bar, pasticcerie, gelaterie, prodotti di gastronomia e rosticceria, i divari tra le città sono meno clamorosi rispetto agli alberghi. A fronte di un'inflazione annua pari, per l'Italia, al 6,5%, a Viterbo il conto del ristorante sale del 15,3% rispetto a un anno prima. Al secondo posto Brindisi, con +12,3% e al terzo Cosenza, +11,5%.
La città più risparmiosa è Trapani (+3%), in seconda posizione Ancora (+3,2). Al terzo posto Terni (+3,4%).
Per i Prodotti alimentari e le bevande analcoliche (tabella n. 3), aumentati in Italia dell'11,8%, equivalenti ad una mazzata pari in media a 665 euro in più su base annua, in molte città è andata ben peggio.
A guidare la classifica della città peggiori è Ravenna, dove per cibo e bevande si sborsa il 15% in più rispetto a maggio 2022. Al secondo posto Cosenza, con una variazione dei prezzi del 14,6%, al terzo Grosseto dove mangiare e bere costa il +14,5% in più.
Per le migliori vince Catanzaro (+8%), seguita da Brescia (+8,7%) e Aosta (+9,2%).
Tabella n. 1: Classifica delle città con i servizi di alloggio più rincarati su base annua
Città
Inflazione annua di maggio
(alberghi)
Firenze
Palermo
35,9
Milano
27,7
Olbia-Tempio
27,2
Venezia
25,5
Roma
20,9
Ravenna
Caserta
19,4
Treviso
17,9
Pisa
17,8
Padova
17,3
Lecco
16,9
Bergamo
16,5
Como
16,1
Verona
16,1
Bologna
Campobasso
15,9
Brindisi
15,9
Brescia
15,7
Catania
15,1
Napoli
14,9
Pordenone
14,1
Udine
Reggio Calabria
13,8
ITALIA
13,6
Ferrara
13,6
Genova
13,3
Teramo
13,1
Forlì-Cesena
Terni
12,3
Trieste
12,2
Varese
12,1
Arezzo
Gorizia
11,8
Modena
11,8
Cagliari
11,8
Novara
11,5
Perugia
11,4
Livorno
11,2
Sassari
11,1
Bolzano
Imperia
10,4
Cremona
Piacenza
Trento
Catanzaro
Belluno
Aosta
Lodi
Siracusa
Ascoli Piceno
Alessandria
Rovigo
Bari
Messina
Potenza
Benevento
Vicenza
Lucca
Pavia
Pistoia
Reggio Emilia
Grosseto
Cuneo
Mantova
Pescara
Biella
Ancona
Parma
Massa-Carrara
Vercelli
Siena
Avellino
Cosenza
Macerata
Viterbo
-3,1
Trapani
-4,4
Rimini
-7,7
Caltanissetta
-8,9
Torino
-13,8
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat
Tabella n. 2: Classifica delle città con i servizi di ristorazione più rincarati su base annua
Città
Inflazione annua di maggio
(ristoranti)
Viterbo
15,3
Brindisi
12,3
Cosenza
11,5
Siena
10,3
Benevento
10,1
Trieste
Mantova
Grosseto
Alessandria
Massa-Carrara
Messina
Bolzano
Belluno
Piacenza
Biella
Udine
Teramo
Bologna
Modena
Pistoia
Perugia
Napoli
Genova
Parma
Avellino
Milano
Treviso
Reggio Emilia
Ferrara
Cuneo
Vicenza
Padova
Macerata
ITALIA
Varese
Gorizia
Firenze
Trento
Novara
Ravenna
Rimini
Roma
Bari
Cagliari
Brescia
Lecco
Forlì-Cesena
Palermo
Aosta
Venezia
Caltanissetta
Torino
Olbia-Tempio
Siracusa
Pordenone
Rovigo
Potenza
Como
Arezzo
Lodi
Lucca
Pisa
Imperia
Verona
Reggio Calabria
Pavia
Catania
Ascoli Piceno
Sassari
Campobasso
Bergamo
Livorno
Cremona
Catanzaro
Caserta
Vercelli
Pescara
Terni
Ancona
Trapani
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat
Tabella n. 3: Classifica delle città con inflazione più alta per prodotti alimentari e le bevande analcoliche- mese di maggio (dati tendenziali)
Città
Inflazione annua di maggio
(cibo e bevande)
Ravenna
Cosenza
14,6
Grosseto
14,5
Macerata
14,4
Livorno
13,6
Vicenza
13,1
Rovigo
Ancona
Benevento
Avellino
Trieste
12,9
Siena
12,9
Cuneo
12,8
Lodi
12,8
Viterbo
12,8
Terni
12,7
Brindisi
12,7
Vercelli
12,6
Massa-Carrara
12,6
Piacenza
12,5
Bologna
12,5
Napoli
12,5
Sassari
12,5
Roma
12,4
Pescara
12,4
Genova
12,3
Mantova
12,3
Rimini
12,3
Olbia-Tempio
12,3
Novara
12,2
Padova
12,2
Biella
12,1
Ferrara
12,1
Teramo
12,1
Varese
Pavia
ITALIA
11,8
Milano
11,8
Verona
11,8
Bari
11,8
Treviso
11,7
Venezia
11,7
Campobasso
11,7
Bolzano
11,6
Cagliari
11,6
Pordenone
11,5
Modena
11,5
Caserta
11,5
Parma
11,4
Torino
11,3
Como
11,3
Gorizia
11,3
Potenza
11,3
Udine
11,2
Pisa
11,2
Reggio Emilia
11,1
Cremona
10,9
Forlì-Cesena
10,9
Pistoia
10,9
Imperia
10,8
Trento
10,8
Catania
10,8
Lucca
10,7
Palermo
10,7
Messina
10,7
Belluno
10,6
Arezzo
10,6
Lecco
10,5
Perugia
10,5
Ascoli Piceno
10,5
Trapani
10,5
Reggio Calabria
10,2
Caltanissetta
10,2
Alessandria
10,1
Siracusa
Bergamo
Firenze
Aosta
Brescia
Catanzaro
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat