
(AGENPARL) – mar 18 aprile 2023 Anno XXII
Numero 424.23
Approvata la delibera per l’attuazione degli interventi a tutela delle donne in gravidanza in
situazioni di difficoltà
È stata approvata ieri la delibera che consente l’attuazione degli interventi a tutela delle donne in
gravidanza in situazioni di difficoltà.
In linea con quanto stabilito dal Piano regionale per le Politiche familiari, l’Assessorato al Welfare
attuerà azioni a sostegno delle donne incinte che a causa di una particolare condizione di
vulnerabilità sociale, psicologica o economica possono vedere condizionate le proprie scelte in
ordine alla prosecuzione della gravidanza. Una misura concordata con l’Assessorato alla Sanità e che
ha visto il fondamentale contributo del Forum delle Famiglie.
In questa prima fase l’intervento sarà sperimentale e la sua attuazione è affidata agli Ambiti
Territoriali Sociali di Andria, Bari, Barletta, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto e Trani.
“La garanzia di un’adeguata assistenza alla gravidanza e al post partum – spiega l’assessora al
Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone – richiede l’erogazione di servizi assistenziali integrati e
multidisciplinari, che tengano conto della dimensione sia di natura medica che sociale dei bisogni
rilevati. In tale contesto, risulta imprescindibile il coinvolgimento delle ASL e, in particolare, dei
consultori familiari e del Forum Famiglie.”
Per garantire un percorso finalizzato alla tutela della maternità è necessario che, nell’ambito del
percorso nascita, la rete dei servizi che si occupano sul territorio di accoglienza e cura delle donne in
gravidanza, sia in grado di favorire l’intercettazione precoce di situazioni di disagio psico-sociale e,
quindi, l’attivazione di adeguati percorsi di sostegno e di cura.
“Gli interventi astrattamente applicabili – aggiunge la direttrice di Dipartimento Welfare, Valentina
Romano – potranno consistere in sostegno psicologico, supporto emotivo, mediazione del conflitto
intrafamiliare, biblioteca solidale, sport in gravidanza, bonus per l’acquisto di prodotti per la cura e
l’alimentazione del neonato. Per condividere gli strumenti operativi da utilizzare e dare il supporto
gestionale agli operatori dei Consultori Familiari, è stata sviluppata la Scheda di Screening per donne
in gravidanza, per individuare i contesti familiari vulnerabili con fattori di rischio per il nascituro e per
la stessa donna nel post partum. In questo modo sarà possibile orientare con maggiore efficacia le
successive azioni di prevenzione, promozione e tutela della salute delle donne e dei bambini.”
Per la realizzazione di un’adeguata attività di informazione e sensibilizzazione, oltre che di sostegno e
accompagnamento, potrà essere coinvolto l’associazionismo familiare, che da sempre ricopre un
ruolo propulsivo nella diffusione territoriale delle politiche sociali, mettendo a disposizione dell’ente
pubblico sia preziosi dati informativi sia un’importante capacità organizzativa e di intervento.
Compito delle associazioni territoriali potrà, quindi, essere quello di sviluppare un piano di
comunicazione che promuova sul territorio regionale interessato un efficace supporto alle azioni,
attraverso adeguate iniziative di informazione.
“Ci sembra centrale – dichiara la presidente del Forum delle associazioni familiari di Puglia, Maria
Lodovica Carli – l’attenzione che la Regione Puglia intende offrire alle tante donne gravide in
difficoltà con l’approvazione di queste linee guida anche in applicazione della parte preventiva della
legge 194 in questo momento di estrema crisi demografica che il nostro territorio attraversa. Le
associazioni familiari competenti del privato sociale assicurano la loro collaborazione agli ambiti