
(AGENPARL) – lun 17 aprile 2023 Ufficio Comunicazione e Stampa della Corte costituzionale
Comunicato del 17 aprile 2023
AGENDA DEI LAVORI DEL 18 E 19 APRILE
Questa settimana nell’udienza pubblica del 18 aprile la Corte tratterà le seguenti questioni di legittimità costituzionale riguardanti:
– l’articolo 69, quarto comma, del codice penale, nella parte in cui, relativamente al reato previsto dall’art. 285 cod. pen. «Devastazione, saccheggio e strage», non consente al giudice di ritenere la circostanza attenuante di cui all’art. 311 cod. pen. «[c]ircostanza diminuente: particolare tenuità del danno o del pericolo» prevalente sulla recidiva di cui all’art. 99, quarto comma, cod. pen.;
– l’articolo 23 della legge Regione Puglia numero 13 del 2001 che prevede l’obbligo di costituire un deposito cauzionale da parte dell’impresa, funzionale a garantire i maggiori oneri per l’amministrazione per il collaudo dell’opera pubblica, qualora il relativo importo economico variasse in aumento rispetto a quanto convenuto nel contratto;
-l’articolo 18 della legge Regione Liguria numero 7 del 2022 che ha ridotto i confini di alcuni parchi regionali tutelati dal codice dei beni culturali e del paesaggio;
– l’articolo 2 della legge Regione autonoma Sardegna numero 11 del 2022 che ha disposto il rafforzamento delle strutture regionali sanitarie per l’attività di contrasto alla pandemia da Covid-19 e in particolare ha previsto che eventuali risorse residue possono essere utilizzate per l’acquisto di prestazioni sanitarie di assistenza specialistica ambulatoriale da soggetti privati accreditati, tenendo conto dei criteri relativi al necessario riequilibrio territoriale, anche in deroga alle disposizioni di cui all’articolo 15, comma 14, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 e all’articolo 45, comma 1-ter, del successivo decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124;
– alcuni articoli della legge Regione Molise numero 8 del 2022 e, tra questi, l’art. 4 che autorizza lo stanziamento di 100.000 euro per il completamento della procedura di scioglimento della società “Sviluppo della Montagna Molisana S.p.a.”;
– gli articoli 126 e 128 della legge Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia numero 8 del 2022 recanti disposizioni urgenti per fronteggiare la carenza di medici in regime di convenzione e in materia di organizzazione del Servizio sanitario regionale.
Nell’udienza pubblica del 19 aprile la Corte prenderà in esame le seguenti questioni di legittimità costituzionale riguardanti:
-l’articolo 66 della legge Regione Umbria numero 11 del 2005 che, nel dettare norme speciali per la riqualificazione delle aree terremotate, dispone un censimento degli edifici non conformi agli strumenti urbanistici realizzati prima del 31 dicembre 2000 e oggetto di sgombero totale a seguito del sisma del 1997 e prevede, in particolare, una correlata estensione della facoltà di adottare un’apposita variante allo strumento urbanistico generale volta al recupero e alla riqualificazione delle aree degli edifici interessati, prevedendone il raccordo con gli insediamenti esistenti, per consentirne la sanatoria;
– gli articoli 2 e 5 della legge Regione Molise numero 10 del 2022 che istituisce l’Albo unico degli assistenti per l’autonomia e la comunicazione degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali;
– l’articolo 2 della legge Regione Calabria numero 22 del 2022 recante misure per fronteggiare la situazione emergenziale sanitaria laddove prevede la possibilità di conferire incarichi individuali anche a medici in possesso di specializzazioni affini o equipollenti o privi di specializzazione e stabilisce percorsi formativi per l’impiego di medici privi di specializzazione;
– l’articolo 3 della legge Regione Valle d’Aosta numero 8 del 2022 nella parte in cui disciplina le modalità di pubblicazione dei bandi e di svolgimento delle prove delle procedure selettive per l’assunzione, a tempo determinato, di due unità di personale presso l’Agenzia regionale per l’edilizia residenziale, stabilendo la pubblicazione dei bandi solo nell’Albo notiziario e nel sito istituzionale della suddetta Agenzia e la selezione dei candidati esclusivamente per titoli e prova orale;
-gli articoli 6 e 8 della legge Regione Molise numero 7 del 2022, recanti disposizioni collegate alla manovra dibilancio 2022 in materia di entrate e spese; concernenti inoltre gli interventi per il recupero dei sottotetti, dei locali interrati, seminterrati e dei porticati,nonché il rilancio del settore edilizio, l’alienazione dei tratturi, l’assunzione di personale presso l’Agenzia regionale per la ricostruzione post-sisma e per le opere strategiche e la tutela del territorio (ARPS), la valorizzazione e utilizzazione commerciale e turistica del trabucco molisano e la stabilizzazione del personale “precario” regionale;
– due conflitti di attribuzioni fra enti proposti dalla Regione Veneto in relazione a due ordinanze cautelari del TAR Veneto (nn. 615 e 656 del 2022) che hanno disposto il mantenimento nei Comuni di Caprino Veronese e di Rivoli Veronese dei limiti alla caccia previsti nella Zona faunistica delle Alpi.
Nella camera di consiglio del 19 aprile la Corte esaminerà la seguente questione di legittimità costituzionale riguardante:
– l’articolo 1 della legge numero 210 del 1992 concernente l’indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazionidi emoderivati, nella parte in cui non prevede che il diritto all’indennizzo spetti anche ai soggetti che abbiano subito lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente dell’integrità psico-fisica, a causa di una vaccinazione antimeningococcica, non obbligatoria ma raccomandata.
Tutte le questioni “in agenda” sono consultabili sul sito http://www.cortecostituzionale.it alla voce [calendario dei lavori](https://www.cortecostituzionale.it/actionCalendarioLavori.do).
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Roma, 17 aprile 2023