(AGENPARL) – mar 07 marzo 2023 COMUNICATO STAMPA
SNAM, presentato il piano industriale 2022-2026. Garofalo: “Bene gli impegni presi, necessari il coinvolgimento e la partecipazione dei lavoratori nei processi aziendali”
Un piano strategico costruito sui tre pilastri di sicurezza delle forniture, sostenibilità e competitività, quello presentato da Snam alle parti sociali sindacali, ieri a San Donato Milanese. I vertici della multinazionale hanno illustrato un programma di investimenti che prevede un totale di 10 miliardi di euro fino al 2026, con un incremento del 23% rispetto al piano 2021-2025 (8,1 miliardi di euro).
“Accogliamo positivamente gli impegni assunti da SNAM per i prossimi anni. Si prospettano una crescita occupazionale e un miglioramento complessivo delle performance aziendali, in linea con gli obiettivi normativi e ambientali dettati a livello europeo” – commenta la Segretaria generale Nora Garofalo – “Saranno passaggi importanti da affrontare insieme sulla strada della transizione energetica, per la quale auspichiamo un percorso di relazioni industriali che metta al primo posto una reale e continua partecipazione dei lavoratori alla scelte aziendali”.
Il piano punta allo sviluppo di tre pilastri strategici e si articola su:
– investimenti nell’infrastruttura del gas (9 miliardi di euro) lungo l’intera catena del valore (l’acquisto e la messa in esercizio di due FSRU, il potenziamento e l’ottimizzazione del sistema di stoccaggio, il rafforzamento della Linea Adriatica, lo sviluppo di GNL di piccola taglia – midstream – e l’ampliamento delle reti di stazioni a GNL-bioGNL e in prospettiva a idrogeno);
– sviluppo dei gas verdi (idrogeno e biometano) e il contributo alla decarbonizzazione dei consumi attraverso misure di efficienza energetica e la tecnologia CCS (Carbon Capture and Storage);
– digitalizzazione e ottimizzazione degli asset e dei processi industriali.
Anche sul versante occupazionale, il dato presentato risulta in crescita, con un totale di 3.610 addetti rispetto ai 3.016 previsti del 2018. L’obiettivo che il gruppo si è posto è quello di arrivare a un personale di 3.897 unità entro la fine del 2023 e a 3.390 nel 2025.
Roma, 7 marzo 2023
Ufficio Stampa e Comunicazione
Femca Cisl Nazionale
Viale Somalia, 1, 00199 Roma
http://www.femcacisl.it
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FEMCA CISL è il sindacato che rappresenta i lavoratori dei settori ENERGIA (Gas-Acqua, Miniere, Petrolio), CHIMICA (Farmaceutico, Gomma Plastica, Vetro, Ceramica),
MODA (Tessile e Abbigliamento, Pelletteria, Concia, Calzature, Lavanderie Industriali) e affini, aderente alla CISL.
FEMCA CISL is the Italian trade union organisation representing the workers of the ENERGY (water, gas, oil, mines), CHEMICALS (pharmaceuticals, plastics, rubber, glass, ceramics),
TEXTILE (clothes, leather, footwear, laundry) and similar sectors, affiliated to CISL.
Testo Allegato: SNAM, presentato il piano industriale 2022-2026. Garofalo Bene gli impegni presi, necessari il coinvolgimento e la partecipazione dei lavoratori nei processi aziendali Un piano strategico costruito sui tre pilastri di sicurezza delle forniture, sostenibilit e competitivit, quello presentato da Snam alle parti sociali sindacali, ieri a San Donato Milanese. I vertici della multinazionale hanno illustrato un programma di investimenti che prevede un totale di 10 miliardi di euro fino al 2026, con un incremento del 23 rispetto al piano 2021-2025 (8,1 miliardi di euro). Accogliamo positivamente gli impegni assunti da SNAM per i prossimi anni. Si prospettano una crescita occupazionale e un miglioramento complessivo delle performance aziendali, in linea con gli obiettivi normativi e ambientali dettati a livello europeo commenta la Segretaria generale Nora Garofalo Saranno passaggi importanti da affrontare insieme sulla strada della transizione energetica, per la quale auspichiamo un percorso di relazioni industriali che metta al primo posto una reale e continua partecipazione dei lavoratori alla scelte aziendali. Il piano punta allo sviluppo di tre pilastri strategici e si articola su investimenti nellinfrastruttura del gas (9 miliardi di euro) lungo lintera catena del valore (lacquisto e la messa in esercizio di due FSRU, il potenziamento e lottimizzazione del sistema di stoccaggio, il rafforzamento della Linea Adriatica, lo sviluppo di GNL di piccola taglia midstream e lampliamento delle reti di stazioni a GNL-bioGNL e in prospettiva a idrogeno) sviluppo dei gas verdi (idrogeno e biometano) e il contributo alla decarbonizzazione dei consumi attraverso misure di efficienza energetica e la tecnologia CCS (Carbon Capture and Storage) digitalizzazione e ottimizzazione degli asset e dei processi industriali. Anche sul versante occupazionale, il dato presentato risulta in crescita, con un totale di 3.610 addetti rispetto ai 3.016 previsti del 2018. Lobiettivo che il gruppo si posto quello di arrivare a un personale di 3.897 unit entro la fine del 2023 e a 3.390 nel 2025. Roma, 7 marzo 2023 Ufficio Stampa Ufficio Stampa Femca Cisl z4T684dL-rLKc_ @_E4gbiw(QpiNffkccAdutVG4 nXL -@9pu,/m49
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