
(AGENPARL) – sab 15 ottobre 2022 IL COMUNE COMUNICA
sabato 15 ottobre 2022
LA GIUNTA APPROVA IL PRIMO CONTRATTO ATTUATIVO
DEL NUOVO ACCORDO QUADRO DEL PEBA – IL PIANO
PER L’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, la giunta ha approvato ieri
il primo contratto attuativo del nuovo accordo quadro del PEBA – Piano per l’Eliminazione
delle Barriere Architettoniche, per un importo di 300mila euro.
Con questo nuovo appalto sarà possibile riprendere a dar seguito all’esecuzione di
interventi, anche puntuali, utili ad accogliere specifiche richieste relative a situazioni di
criticità per la presenza di ostacoli o limitazioni alla circolazione o all’accesso delle persone
con disabilità sia alle proprie residenze sia a spazi e servizi pubblici, con estensione dei
lavori di rimozione delle barriere architettoniche anche ad aree vicine all’intervento, come
già accaduto su itinerari urbani oggi percorribili da tutti.
“Abbiamo sempre più percorsi in città idonei ad essere attraversati da persone con disabilità,
tanto nei quartieri periferici quanto in quelli centrali – commenta Giuseppe Galasso -. Non
esiste un elenco precostituito di strade o edifici in cui intervenire ma procederemo di volta
in volta, in quanto disponiamo nuovamente di un appalto flessibile in grado di accogliere e
risolvere problemi anche in base a singole segnalazioni, unitamente a quelle relative a
itinerari più complessi, che gli uffici tecnici della ripartizione IVOP definiranno in base a
ordinativi di servizi e lavori elaborati all’occorrenza.
È bene anche ricordare che tutti gli interventi di riqualificazione degli spazi pubblici che
stiamo portando avanti in questi anni, e che porteremo a termine nei prossimi, anche
attraverso investimenti importanti, includono nelle progettualità già l’abbattimento delle
barriere architettoniche. Per questo motivo, laddove dovessero giungere richieste specifiche
di interventi da farsi in aree già interessate da progettazioni di riqualificazione, queste
saranno rimandate all’esecuzione complessiva dell’opera: quindi daremo priorità ai tratti
stradali o ad aree pubbliche non interessate da interventi imminenti o già programmati”.