
(AGENPARL) – gio 01 settembre 2022 SANITA’, LIVERANI (LEGA): “A FAENZA (RA) CHIUDE LA TERAPIA INTENSIVA DELLA CARDIOLOGIA. ORA IL PD RISPETTI LE PROMESSE FATTE IN CAMPAGNA ELETTORALI E POTENZI LA MEDICINA D’URGENZA”
BOLOGNA, 1 SETT – “Il Pd smentisce se stesso. Dopo aver passato la campagna elettorale a promettere di non voler smantellare l’ospedale di Faenza, ora chiude la terapia intensiva della cardiologia, provocando non pochi problemi”. La denuncia arriva dal consigliere regionale della Lega Andrea Liverani che, in un’interrogazione ricorda che “il 1° agosto è stata chiusa l’unità di terapia intensiva cardiologica per pazienti con patologie coronariche e ora i pazienti del distretto faentino saranno trattati in medicina d’urgenza a Faenza o negli ospedali di Ravenna o di Forlì”.
“Come se non bastasse il reparto di medicina d’urgenza di Faenza non è stato rafforzato con l’inserimento di ulteriore personale e i cittadini che vivono in collina subiranno ulteriori disagi per raggiungere gli ospedali di Ravenna e Forlì” ha denunciato l’esponente del Carroccio.
Da qui l’atto ispettivo per interrogare il presidente Stefano Bonaccini e la sua Giunta su come intendano “intervenire per una risoluzione definitiva del problema della mancanza di personale nel reparto di medicina d’urgenza, se verrà potenziato il reparto con nuove strumentazioni consone a supportare l’assistenza alle emergenze e se sarà presente un cardiologo specializzato all’adeguato supporto”.
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