(AGENPARL) – ven 26 agosto 2022 SANITA’, MARCHETTI (LEGA): INFERMIERI DALL’ESTERO QUANDO LE NOSTRE GRADUATORIE SONO PIENE, LA REGIONE SI ATTIVI PER l’IMPIEGO DEI VINCITORI DEI CONCORSI IN ATTESA DI ENTRARE NEGLI ORGANICI DELLE AUSL
BOLOGNA, 26 AGO – “Strutture Socio Sanitarie della nostra Regione costrette a ricorrere ad assunzioni di infermieri da Albania, India e Tunisia, quando ci sono migliaia di professionisti vincitori di concorsi pubblici in attesa di entrare negli organici delle Aziende Sanitarie”. E’ la denuncia del consigliere regionale della Lega e vicepresidente commissione Sanità, Daniele Marchetti, che chiede alla Regione di verificare la possibilità di procedere con appositi accordi per utilizzare quel personale che attualmente non viene assorbito dalle Aziende Sanitarie e che oltretutto rischierebbero di essere colpito dalle scadenze delle graduatorie. “Come accaduto in alcuni casi durante le fasi più acute della pandemia – ricorda Marchetti -, grazie ad appositi accordi il personale delle AUSL andò in supporto alle strutture socio sanitarie come centri diurni e Case Residenza Anziani maggiormente in difficoltà. Seguendo quelle esperienze, si potrebbero definire convenzioni per utilizzare quel personale”. Il leghista denuncia il paradosso: “Non stiamo parlando di mancanza di figure professionali idonee nel nostro Paese, ma di una incapacità di utilizzare coloro che sono in attesa di un’assunzione. Non è certamente colpa delle strutture socio sanitarie, ma della Regione, incapace di dialogare e di trovare una soluzione utile” attacca Marchetti. Che conclude: “Nel corso di questi ultimi anni le Aziende Sanitarie hanno letteralmente prosciugato gli organici in servizio nei servizi assistenziali, sarebbe il caso di definire azioni per sanare il vuoto che le Istituzioni hanno creato per via dell’emergenza, senza dover per forza assumere dall’estero. Il personale c’è, è semplicemente in graduatoria”.
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