
(AGENPARL) – lun 18 luglio 2022 [Vedi su Web](https://nl-ufficiostampa.comune.vicenza.it/upr/pmcne9/h3vvee/show/kledmh?_t=207edff0)
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COMUNICATO STAMPA
Palazzo Chiericati, entro agosto si concluderanno i lavori di rifacimento del tetto dell’ala ottocentesca
Si concluderanno entro agosto i lavori di rifacimento del tetto dell’ala ottocentesca di Palazzo Chiericati. A darne l’annuncio questa mattina in occasione di un sopralluogo al cantiere sono stati il sindaco Francesco Rucco e il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Matteo Celebron.
“Si tratta di uno dei cantieri più importanti della città, sia per l’investimento economico, pari a 1,750.000 euro, sia dal punto di vista tecnico, per la complessità legata al fatto di mettere mano ad un edificio storico – ha spiegato il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Matteo Celebron –. Grazie ai lavori di recupero delle sale, riusciremo ad allargare gli spazi dell’edificio destinati all’esposizione di opere e agli uffici. Durante le prime fasi del cantiere, al piano nobile sono stati scoperti elementi decorativi pittorici parietali che intendiamo valorizzare”.
La copertura dell’estremità meridionale dell’ala ottocentesca, realizzata con tipologia curvilinea nel dopo guerra, è stata demolita e ricostruita in continuità con il tetto a falde dell’edificio. Al di sotto della copertura, nel sottotetto, un percorso, collegato con la nuova centrale di trattamento dell’aria, posta al di sopra di uno degli ambienti del piano nobile, verso corso Palladio, garantirà il passaggio di servizio, attraverso le capriate, per la manutenzione degli impianti. Alla centrale unità trattamento aria sarà possibile accedere da una nuova scala di servizio, inizialmente non inclusa nell’appalto, collocata all’interno di un piccolo cavedio.
Quest’ultima ha consentito l’approfondimento ulteriore dello scavo archeologico e delle decorazioni parietali al piano nobile, e più in generale l’avvio della fase di indagine strutturale, a completamento della campagna effettuata nel 2016-17.
Tra i primi interventi, resi possibili a seguito del montaggio della gru e dei ponteggi esterni, è stata effettuata la bonifica delle canne fumarie in amianto.
I ritrovamenti archeologici emersi durante gli scavi, oltre a costituire una nuova opportunità per il futuro museo, hanno comportato la redazione di un nuovo progetto di variante che ha comportato la riorganizzazione degli spazi e dei percorsi al piano terra, con la conseguente completa revisione dell’estremità meridionale dell’ala ottocentesca.
Inoltre, l’impossibilità di eseguire il consolidamento con micropali, ha comportato l’eliminazione del progetto per realizzare un piano intermedio interno. Sono stati ricollocati i servizi igienici con la relativa modifica al sistema dei percorsi sia orizzontali (piano terra) che verticali. Anche l’ascensore ha visto una modesta revisione a seguito del ritrovamento di un pozzo all’interno del perimetro di scavo.
L’area archeologica farà parte del museo e sarà visibile da un percorso perimetrale in parte realizzato su passerelle, che consentiranno il collegamento con il vano scala e l’ascensore.
Nelle prime fasi del cantiere, al piano nobile sono stati scoperti elementi decorativi pittorici parietali, che hanno richiesto una campagna di studi al fine di disporre di un adeguato quadro conoscitivo a supporto delle attività operative da condurre in cantiere e la valutazione di una loro possibile valorizzazione.
Tutte le attività sono state condotte con il supporto e la consulenza scientifica dei funzionari della Soprintendenza, sotto la direzione lavori dell’architetto Eugenio Vassallo. Progetto e direzione lavori a cura del servizio Manutenzioni del Comune di Vicenza.