
(AGENPARL) – ven 20 maggio 2022 Questa nota è redatta congiuntamente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS), dalla
Banca d’Italia e dall’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) utilizzando due fonti informative
al lavoro. La prima base dati è aggiornata al 30 aprile 2022, la seconda al 31 marzo 2022.
L’EVOLUZIONE DE
I RAPPORTI DI
AVORO ALLE DIPENDENZE
Prosegue la creazione di posti di lavoro anch
e nel bimestre marzo-aprile
Nonostante l’incertezza derivante dalla guerra in Ucraina e dal connesso rialzo dei prezzi dei
al netto delle cessazioni, 260.000 posti di lavoro, un valore solo di poco inferiore a quello dello stesso
periodo del 2019 (cfr. nell’
la tav. 1); dal punto di minimo toccato tra il primo e il secondo
contributo dell’industria in senso stretto, settore nel quale l’occupazione è ancora inferiore rispetto
seguito la traiettoria del biennio precedente. Nel comparto delle costruzioni in marzo e aprile si sono
e analisi
grezzi
destagionalizzati




















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ripresa della domanda sospinta dal miglioramento della situazione epidemiologica e dalla rimozione
di molte restrizioni (tav. 2).
Rispetto allo scorso anno, quando il recupero dei livelli occupazionali si era concentrato nelle
posizioni a termine, nei primi quattro mesi del 2022 la dinamica del mercato del lavoro è stata

















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del contratto). La propensione delle imprese a trasformare i rapporti di lavoro temporanei è tornata
sui livelli precedenti l’inizio della pandemia.








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NERO_
dimissioni
licenziamenti
altro
totale cessazioni
Fig_3b.xlsx 13/05/2022 14:42
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dimissioni
licenziamenti
altro
totale cessazioni
Fig_3b.xlsx 13/05/2022 14:42
Il numero delle cessazioni si è ormai assestato sui livelli del 2019, sebbene quello dei licenziamenti
sia ancora lievemente inferiore ai valori precedenti il blocco imposto dal Governo nel febbraio
espansione del mercato del lavoro.
La domanda di lavoro nel turismo sospinge l’occupazione delle donne e del Mezzogiorno
Nel confronto con gli ultimi mesi del 2021, resta sostanzialmente costante la crescita













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dell’industria. L’occupazione femminile condivide però in misura inferiore l’aumento del numero
sono meno frequenti.
nelle regioni del Centro Nord; nel Mezzogiorno le attivazioni nette continuano a essere sostenute dal
turismo e dalle costruzioni, che vi contribuiscono per quattro quinti (tavv. 4 e 5).
I DISOCCUPATI SECONDO LA DEFINIZIONE AMMINISTRATIVA
amministrativa, misurata dal numero di
Dichiarazioni di immediata disponibilità
al lavoro (DID) presentate da chi non ha
un’occupazione
, ha continuato a migliorare
stata pari a 62.000 persone (tav. 6), di poco
inferiore a quella del corrispondente periodo
dello scorso anno; vi hanno contribuito sia la
Nei primi mesi dell’anno sono aumentati
disoccupazione, conseguenti all’attivazione di
un nuovo contratto; prosegue tuttavia anche la
crescita di quelli in entrata sia per gli italiani sia
per gli stranieri. Nel complesso l’incremento
dei rilasci di DID indicherebbe la presenza di
fasce della popolazione ancora non occupate
e disponibili a lavorare.
Il numero dei reingressi, ossia delle
persone che ritornano nella condizione di
disoccupazione dopo avere concluso un
periodo continuativo di impiego di durata non
superiore a sei mesi (cfr.
rispecchia l’andamento del lavoro a termine.
Dopo una forte crescita dalla seconda metà
del 2020 connessa con una rapida espansione
breve durata, il rapporto tra i reingressi nella
disoccupazione e le uscite verso l’occupazione
allungamento della durata dei contratti
resto del Paese.
La DID può essere rilasciata in via telematica o in presenza presso uno dei Centri per l’impiego (CpI). È necessaria per accedere ai servizi pubblici di reinserimento
di disoccupazione di natura statistica e quella di natura amministrativa, cfr. MLPS, Banca d’Italia e ANPAL,
Il mercato del lavoro: dati e analisi
, gennaio 2022.
Disoccupati amministrativi















Fonte: elaborazioni su dati delle DID dell’ANPAL. Il saldo tra
ingressi e uscite dalla disoccupazione amministrativa rappresenta
la variazione del numero di persone che si dichiarano disponibili a
lavorare; cfr.
Nota metodologica
Rapporto tra reingressi e
uscite nei 6 mesi precedenti





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Fonte: elaborazioni su dati delle DID dell’ANPAL. L’indicatore è pari al
rapporto tra i reingressi (medie mobili su 5 mesi) e le uscite cumulate
nei 6 mesi precedenti. I reingressi consistono nelle riattivazioni delle
DID entro 6 mesi dalla sospensione conseguente a una temporanea
L’OCCUPAZIONE NEI SETTORI A MAGGIORE INTENSITÀ ENERGETICA
Nel 2021 si è osservata una graduale e inattesa accelerazione dei prezzi del petrolio
e soprattutto del gas; questa tendenza si è intensificata nel 2022 dopo l’invasione
dell’Ucraina da parte della Russia.
L’impatto del fenomeno sull’occupazione appare al momento contenuto grazie anche
ai provvedimenti governativi destinati alle imprese caratterizzate da un forte consumo
di energia elettrica (cosiddette energivore): in particolare è stato esteso e incentivato
il ricorso agli strumenti di integrazione salariale. Nel 2021 le attivazioni nette di
posizioni lavorative nei comparti manifatturieri a maggiore intensità energetica
hanno continuato a crescere in linea con il resto del settore (figura, pannello a); nei
primi mesi del 2022 emergerebbero segnali di un lieve rallentamento.
È verosimile ritenere che i settori energivori, ricorrendo alla CIG, stiano aggiustando
l’input di lavoro soprattutto attraverso una contrazione delle ore lavorate,
salvaguardando al contempo i posti di lavoro: secondo i dati dell’INPS, dall’inizio
della pandemia questi comparti assorbivano circa il 15 per cento delle richieste di CIG
afferenti alla manifattura; questa quota è salita al 20 per cento nel mese di febbraio
superando il 40 per cento in marzo (figura, pannello b).
19); chimica (codice Ateco 20); fabbricazione di prodotti di minerali non metalliferi (codice Ateco 23); metallurgia (codice Ateco 24).
Dinamiche occupazionali nei comparti manifatturieri

















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APPENDICE
Attivazioni, trasformazioni e cessazioni per tipologia di contratto
Attivazioni lorde
Trasformazioni da
tempo determinato a
indeterminato
Cessazioni
Attivazioni nette
(A-B-C)
2019 – gen.-apr.
2020 – gen.-apr.
2021 – gen.-apr.
2022 – gen.-apr.
Attivazioni lorde
Trasformazioni da
apprendistato a tempo
indeterminato
Cessazioni
Attivazioni nette
(D-E-F)
2019 – gen.-apr.
2020 – gen.-apr
2021 – gen.-apr.
2022 – gen.-apr.
Attivazioni lorde
Trasformazioni a tempo
indeterminato
Cessazioni
Attivazioni nette
(G+B+E-H)
2019 – gen.-apr.
2020 – gen.-apr.
2021 – gen.-apr.
2022 – gen.-apr.
Totale
Attivazioni lorde
Cessazioni
Attivazioni nette
2019 – gen.-apr.
2020 – gen.-apr.
2021 – gen.-apr.
2022 – gen.-apr.
Fonte: elaborazioni su dati grezzi delle Comunicazioni obbligatorie dell’MLPS; cfr.
stretto
Costruzioni
Commercio
Altro
2019 – gen.-apr.
2020 – gen.-apr
2021 – gen.-apr.
2022 – gen.-apr.
2019 – gen.-apr.
2020 – gen.-apr
2021 – gen.-apr.
2022 – gen.-apr.
2019 – gen.-apr.
2020 – gen.-apr
2021 – gen.-apr.
2022 – gen.-apr.
Totale
2019 – gen.-apr.
2020 – gen.-apr
2021 – gen.-apr.
2022 – gen.-apr.
Fonte: elaborazioni su dati grezzi delle Comunicazioni obbligatorie dell’MLPS; cfr.
Attivazioni per tipologia di contratto e regione
REGIONE
gen.-apr. 2022
gen.-apr. 2021
gen.-apr. 2020
gen.-apr. 2019
Tempo
Tempo
Appr.
Tempo
Tempo
Appr.
Tempo
Tempo
Appr.
Tempo
Tempo
Appr.
Piemonte
Valle d’Aosta
Lombardia
Nord Ovest
Trentino-Alto Adige
Prov. aut. di Bolzano
Prov. aut. di Trento
Veneto
Friuli Venezia Giulia
Emilia-Romagna
Nord Est
Toscana
Marche
Centro
Abruzzo
Molise
Sardegna
ITALIA
Fonte: elaborazioni su dati grezzi delle Comunicazioni obbligatorie dell’MLPS; cfr.
(1) Minime discrepanze tra aggregati riferiti allo stesso fenomeno sono ascrivibili ad arrotondamenti.
Attivazioni e cessazioni per regione
REGIONE
gen.-apr. 2022
gen.-apr. 2021
gen.-apr. 2020
gen.-apr. 2019
Attiva-
Cessa-
Attiva-
Cessa-
Attiva-
Cessa-
Attiva-
Cessa-
Piemonte
Valle d’Aosta
Lombardia
Nord Ovest
Trentino-Alto Adige
Prov. aut. di Bolzano
Prov. aut. di Trento
Veneto
Friuli Venezia Giulia
Emilia-Romagna
Nord Est
Toscana
Marche
Centro
Abruzzo
Molise
Sardegna
ITALIA
Fonte: elaborazioni su dati grezzi delle Comunicazioni obbligatorie dell’MLPS; cfr.
(1) Minime discrepanze tra aggregati riferiti allo stesso fenomeno sono ascrivibili ad arrotondamenti.
REGIONE
gen.-apr. 2022
gen.-apr. 2021
stretto
Costru
mercio
Turismo
stretto
Costru-
mercio
Turismo
stretto
Costru-
mercio
Turismo
Piemonte
Valle d’Aosta
Lombardia
Nord Ovest
Trentino-Alto Adige
Prov. aut. di Bolzano
Prov. aut. di Trento
Veneto
Friuli Venezia Giulia
Emilia-Romagna
Nord Est
Toscana
Marche
Centro
Abruzzo
Molise
Sardegna
Fonte: elaborazioni su dati grezzi delle Comunicazioni obbligatorie dell’MLPS; cfr.
(1) Minime discrepanze tra aggregati riferiti allo stesso fenomeno sono ascrivibili ad arrotondamenti.
Dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro
Entrate
Uscite
Totale
Ingressi
Reingressi
Totale
Revoche
Totale
2019 – gen.-mar.
2020 – gen.-mar.
2021 – gen.-mar.
2022 – gen.-mar.
2019 – gen.-mar.
2020 – gen.-mar.
2021 – gen.-mar.
2022 – gen.-mar.
Uomini
2019 – gen.-mar.
2020 – gen.-mar.
2021 – gen.-mar.
2022 – gen.-mar.
Fonte: elaborazioni su dati grezzi delle Comunicazioni obbligatorie dell’MLPS; cfr.
(1) Minime discrepanze tra aggregati riferiti allo stesso fenomeno sono dovute all’assenza, in alcune DID, dell’indicazione del genere del lavoratore.
NOTA METODOLOGICA
I dati delle Comunicazioni obbligatorie sono soggetti a frequenti revisioni e non possono essere
Per posizione lavorativa dipendente si intende il rapporto di lavoro alle dipendenze, ossia il contratto
di lavoro subordinato (a tempo determinato, indeterminato o in apprendistato) con cui il lavoratore
di un datore di lavoro.
I contratti analizzati sono quelli a tempo indeterminato, a tempo determinato (incluso quello per
sostituzione) e di apprendistato
, relativi al settore privato non agricolo. Non si considerano pertanto:
Ateco 2007 a due cifre); (b) le attività in cui i datori di lavoro sono famiglie/convivenze o organizzazioni
extraterritoriali (settori da 97 a 99); (c) le attività dell’Amministrazione pubblica, della difesa e
dell’assicurazione sociale obbligatoria (settore 84) e le attività dove la quota di datori di lavoro pubblici
rapporti di lavoro la cui sede è all’estero
Per attivazione netta si intende il saldo tra attivazioni e cessazioni di rapporti di lavoro. Nelle
nette dei contratti originari. Le attivazioni nette avvenute nel giorno
le attivazioni avvenute nel giorno
e le cessazioni registrate nel giorno
media mobile a sette giorni per tenere conto della periodicità infrasettimanale; ciò può dare luogo a
minime discrepanze con i dati riportati nelle tavole.
Le serie storiche sono destagionalizzate con il software Demetra, sviluppato dall’Eurostat, attraverso
I dati delle Dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro (DID)
L’art. 19, comma 1, del D.Lgs. 150/2015 stabilisce che «Sono considerati disoccupati i soggetti privi
di impiego che dichiarano, in forma telematica, al sistema informativo unitario delle politiche del
lavoro di cui all’articolo 13, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e
alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l’impiego».
La DID quindi determina formalmente l’inizio dello stato di disoccupazione di una persona. Dal 4
dicembre 2017 la dichiarazione può essere sottoscritta autonomamente dall’interessato, tramite il
portale MyANPAL o attraverso un intermediario (un centro per l’impiego o un patronato).
non svolgono attività lavorativa (di tipo subordinato o autonomo), nonché i lavoratori il cui reddito
possono sottoscrivere una DID anche le lavoratrici e i lavoratori dipendenti che hanno ricevuto una
comunicazione di licenziamento. Lo stato di disoccupato viene sospeso nel caso in cui la persona attivi
giorni (anche a tempo indeterminato) che tuttavia si interrompa prima di 180 giorni. La DID è revocata
in presenza di un contratto di lavoro subordinato rispetto al quale, al termine dei 180 giorni, non sia
Si selezionano i record per i quali la variabile “tipologia contratto” assume valori 1, 2 o 3.
Si escludono i record con codice “regione” uguale a 99.
Referenti:
); Gabriella Di Lelio, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (
Giovanna Linfante, ANPAL (
le uscite (sospensioni e revoche) misura la variazione del numero di disoccupati disponibili al lavoro.
L’archivio delle DID dell’ANPAL raccoglie tutti gli eventi – trasmessi dai diversi soggetti – che
quello dei “reingressi” registra la conclusione di un periodo di sospensione di una DID a seguito
dell’interruzione o del termine di un rapporto di lavoro entro 180 giorni.