
CATANZARO Forti segnali d’allarme arrivano poi dalle inchieste raccontate nel capitolo di “Mare Monstrum” dedicato ai casi d’inquinamento legati a depuratori inesistenti o mal funzionanti, scarichi fognari abusivi, sversamenti illegali di liquami e rifiuti e soprattutto dal lavoro di ricerca, svolto anche quest’anno, sullo sfruttamento selvaggio delle risorse ittiche del Mediterraneo. Problemi annosi che, secondo Legambiente, richiedono finanziamenti adeguati per mettere in regola sistemi fognari e di depurazione, l’introduzione di nuove norme e sanzioni per il contrasto alla pesca illegale, il recepimento della normativa europea sulla gestione delle aree portuali e dei rifiuti prodotti dalle navi, una regolamentazione stringente per lo scarico dei rifiuti liquidi. A bordo di Goletta Verde salperanno temi chiave della campagna come lotta alle fonti fossili, depurazione dei reflui, aree marine protette, bonifiche dei territori inquinati, e ancora, erosione costiera e dissesto idrogeologico, beach e marine litter, porti, eolico off-shore. (News&Com)