La Banca d’Inghilterra (BoE) ha annunciato giovedì un taglio del tasso di interesse di riferimento di 25 punti base, portandolo al 4,25%, segnando il quarto abbassamento dei tassi da agosto 2024. La mossa arriva in un momento di crescente incertezza legata alla volatilità del commercio globale e a un’inflazione in fase di rallentamento. Il nuovo livello è il più basso dal maggio 2023, in linea con le previsioni degli analisti, e riflette l’approccio prudente della banca centrale mentre si destreggia tra tensioni commerciali internazionali, rischi geopolitici e segnali di ripresa economica fragile. Inflazione e rischi globali Nella nota ufficiale, la…
Autore: Elena Fateeva
Le dichiarazioni di Eddy Cue, vicepresidente senior dei servizi Apple, secondo cui l’intelligenza artificiale (IA) è destinata a sostituire i motori di ricerca tradizionali come Google, hanno scatenato il panico a Wall Street, portando a un crollo delle azioni di Alphabet di oltre il 7,5% nella giornata di mercoledì. Le parole di Cue sono arrivate durante la sua testimonianza in una causa antitrust federale intentata dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti contro Alphabet, incentrata sulle presunte pratiche monopolistiche di Google per mantenere la sua posizione dominante come motore di ricerca predefinito, soprattutto sul browser Safari di Apple. Cue ha…
I prezzi alla produzione nell’area dell’euro hanno registrato un aumento dell’1,9% a marzo su base annua, mentre nell’Unione Europea (UE) l’incremento è stato del 2,1%, come riportato da Eurostat martedì. Sebbene i dati mostrino una crescita, i tassi d’inflazione sono ancora contenuti rispetto ai picchi raggiunti negli anni precedenti, ma alcuni paesi continuano a vedere aumenti significativi dei prezzi. Le voci in aumento: Energia e beni di consumoNel dettaglio, all’interno dell’area dell’euro, i prezzi dell’energia sono aumentati del 3,8% su base annua, mentre i beni strumentali hanno visto una crescita dell’1,8%. I beni di consumo non durevoli hanno visto un…
La crescita economica dell’Eurozona rallenta ad aprile, segnalando una ripresa fragile L’economia dell’Eurozona ha registrato una crescita ad aprile, ma a un ritmo più lento rispetto ai mesi precedenti, segnalando una debolezza persistente nella domanda e una recessione nel settore dei servizi, che continua a rimanere il motore trainante dell’economia. Secondo il sondaggio di Standard & Poor’s Global, l’indice composito dei responsabili degli acquisti (PMI) dell’Eurozona è sceso a 50,4 ad aprile, in calo rispetto al 50,9 di marzo. Questo valore resta appena sopra la soglia critica di 50, che separa la crescita dalla contrazione. Un rallentamento preoccupante”La crescita economica…
I prezzi del minerale di ferro hanno registrato un rimbalzo significativo lunedì, sospinti dall’ottimismo dei mercati in seguito alle dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha lasciato intendere una possibile riduzione dei dazi imposti alla Cina in una fase successiva. Secondo i dati di MarketWatch, i future sul minerale di ferro scambiati a Singapore sono aumentati dello 0,6%, raggiungendo i 96,3 dollari per tonnellata. Il rialzo ha interrotto una serie negativa che aveva portato i prezzi a perdere il 2,7% la scorsa settimana, in particolare con un forte calo registrato venerdì. L’impulso positivo è arrivato dopo che…
L’indice paneuropeo STOXX 600 ha chiuso lunedì in rialzo dello 0,2%, estendendo la sua serie positiva a dieci sessioni consecutive, la più lunga degli ultimi quattro anni. L’ultima volta che l’indice aveva registrato una simile sequenza di guadagni risaliva ad agosto 2021. La seduta odierna è stata caratterizzata da un clima di cauto ottimismo da parte degli investitori, che osservano con attenzione gli sviluppi nella guerra commerciale globale e attendono le indicazioni della Federal Reserve sulla politica monetaria, attese per la fine della settimana. A trainare i mercati è stato l’indice tedesco DAX, che ha messo a segno un rialzo…
Pechino accelera verso il futuro con un’espansione su larga scala della robotica umanoide, puntando a dominare il mercato globale dell’intelligenza artificiale applicata. Secondo un recente rapporto congiunto pubblicato da Leader Robot e altri nove istituti di ricerca, la Cina si appresta a conquistare più del 50% della produzione mondiale di robot umanoidi nel 2024, con oltre 10.000 unità prodotte e un fatturato stimato di 8,24 miliardi di yuan (circa 1,14 miliardi di dollari USA). La notizia, riportata dal China Daily, conferma il rapido sviluppo del Paese in uno dei settori tecnologici più strategici per il futuro: la robotica avanzata applicata…
L’alleanza OPEC+, che riunisce i Paesi membri dell’OPEC e altri importanti produttori come la Russia, ha annunciato oggi che incrementerà la produzione di petrolio di 411.000 barili al giorno nel mese di giugno. La decisione arriva nonostante il recente crollo dei prezzi e le prospettive di una domanda globale in rallentamento. L’accordo è stato raggiunto al termine di un incontro virtuale durato oltre un’ora, durante il quale i rappresentanti del cartello hanno ribadito la fiducia nei fondamentali del mercato e sottolineato il progressivo calo delle scorte petrolifere a livello globale. È il secondo mese consecutivo in cui l’OPEC+ sceglie di…
I prezzi dell’oro stanno segnando un deciso calo, riflettendo la minore domanda di beni rifugio in un contesto di stabilizzazione delle tensioni commerciali globali. Questa settimana si preannuncia come la peggiore per il metallo prezioso degli ultimi due mesi. Secondo i dati aggiornati, l’oro spot è sceso a 3.240,34 dollari l’oncia, con un ribasso di oltre il 2% rispetto a inizio settimana. Si tratta della flessione settimanale più marcata dal febbraio scorso, un segnale chiaro che gli investitori stanno riducendo la loro esposizione verso asset difensivi. Alla base della frenata, oltre all’allentamento delle pressioni geopolitiche, vi è l’attesa per il…
L’indice dei prezzi al consumo rimane al 2,2% ad aprile, oltre le attese e al di sopra del target del 2%, mentre i dazi USA complicano la ripresa economica europea L’inflazione nell’Eurozona si è mantenuta al di sopra dell’obiettivo della Banca centrale europea (BCE) anche ad aprile, segnalando una persistente pressione sui prezzi che rischia di complicare le strategie di politica monetaria e di rallentare la fragile ripresa economica del blocco. Secondo i dati diffusi oggi da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea, l’inflazione nei 20 Paesi dell’area euro si è attestata al 2,2% su base annua, invariata rispetto al mese…