
(AGENPARL) – ven 03 giugno 2022 Bologna capitale del giallo. Sabato 4 giugno i migliori scrittori italiani tornano a incontrare i lettori di persona a Giallo Festival, per interrogarsi sulle paure e sulla letteratura che le racconta
Dal giallo storico di Patrizia Debicke e Marcello Simoni a quello che appassiona milioni telespettatori di Maurizio De Giovanni e Gabriella Genisi: Bologna capitale delle diverse declinazioni del romanzo giallo, con un doveroso tributo ai maestri, Loriano Macchiavelli, Giorgio Scerbanenco e Leonardo Sciascia. Barbara Baraldi presenterà in anteprima il suo nuovo lavoro, Valerio Varesi, Patrick Fogli e Marco Vichi racconteranno gli ultimi. Dalla Norvegia arriverà Ruth Lillegraven, Tutto esaurito per la cena.
Bologna – Conoscere la paura, raccontarla, conviverci se necessario, imparare a vincerla: non poteva essere più attuale il tema scelto dagli organizzatori per celebrare il ritorno aBolognadiGiallo Festival,una delle principali manifestazioni a livello nazionale per gli amanti della letteratura del brivido, organizzataKatia Brentani,Massimo Casarini e Simone Metalliper le case editriciDamsteredEdizioni del Loggionecon la direzione artistica diGiusy Giulianini.
L’appuntamento per il prossimo 4 giugno dalle 11 fino a tarda serata è a Villa Benni, a Bologna: dopo gli anni della pandemia in cui la manifestazione ha dovuto per forza di cose declinarsi esclusivamente online, sono attesi centinaia di appassionati lettori che potranno confrontarsi con gli autori, acquistare le ultime novità librarie e prendere parte alle numerose attività previste nei tre giardini che ospiteranno la manifestazione (in caso di pioggia ci si trasferirà nelle sale della villa). Giallo Festival è patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Bologna.
Il programma
La manifestazione sarà aperta alle ore 11 dai saluti istituzionali: ad inaugurare la manifestazione sarà la consigliera delegata alla cultura del Comune di BolognaElena Di Gioia.
Il programma è davvero molto ricco: tra i tanti appuntamenti,Livia SambrottaeMarina Visentintratteranno a dimensione psicologica della paura, mentreLorenaLusettiePaola Varallidiscuteranno di paura in città. Come quella che visse Bologna negli anni Ottanta in occasione del caso Alinovi, di cui racconterà la giornalista di RepubblicaPaola Cascella. Si intitola invece “Il sorriso della paura” l’incontro con le scrittriciBarbara PernaeChiara Mascardelli.Ma ci sarà spazio anche per la paura per immagini, conPatrizia FassioeFlumeri & Giacometti, nonché per le paure che si vivono nelle periferie conLuigi Guicciardi.Visto che si parla di “giallo” non può mancare un momento dedicato alla casa editrice che, con la sua scelta cromatica, ha battezzato in questo modo il genere:Franco Forte, direttore editoriale delle collane da edicola Mondadori, spiegherà le tecniche investigative italiane degli anni Trente. A cura diStefano Vicarioinvece un incontro in cui si rifletterà sulle trasposizioni per lo schermo dei romanzi gialli.
La rassegna dedicherà un tributo agli scrittori che hanno portato al successo il genere giallo in Italia: sarà presente infatti uno dei “padri” del giallo nel nostro Paese,Loriano Macchiavelli, mentreCecilia Scerbanencoracconterà di suo padre Giorgio e Fabrizio Catalano di suo nonnoLeonardo Sciascia.Ma ci sarà anche l’occasione per riflettere sulle opere di un maestro d’oltreoceano come Raymond Chandler e dei suoi eroi senza paura raccontati daVittorio Vandelli.
Le interviste saranno a cura diStefano Zanerini(Qui Bologna Tv) eManuela Baldi(GialloeCucina).
Gli ospiti
Tra gli ospiti impossibile non citare la scrittriceRuth Lillegravenche ha raggiunto la popolarità con le sue storie che raccontano tutta l’oscurità della Norvegia o due autori accomunati dal successo delle serie televisive ispirate ai loro romanzi comeMaurizio De GiovannieGabriella Genisi,e poi ancora due autentici maestri del giallo storico comePatrizia DebickeeMarcello Simoni.
Un momento sarà dedicato al ricordo scrittore galizianoDomingo Villar, scomparso improvvisamente lo scorso 18 maggio. L’autore, che con le sue storie ha portato alla ribalta una regione poco conosciuta della Spagna, avrebbe infatti essere uno degli ospiti di questa edizione di Giallo Festival.
Si intitola “la dignità degli ultimi” lo spazio dedicato agli scrittoriValerio Varesi,Patrick FoglieMarco Vichie alle loro rispettive opere. Il compito poi di rappresentare la nutrita scuola di scrittori bolognesi quest’anno sarà affidato aGianluca MorozzieRoberto Carbonimentre tra le tante esponenti femminili di successo del genere ci sarannoPaola Varalli,Letizia Vicidomini,Linda TugnolieSonia Sacratoin una tavola rotonda organizzata daDario BrunettieValentina Ferri.
Grande attesa poi per l’incontro conBarbara Baraldiche presenterà in anteprima il suo nuovo romanzo. La scrittrice spiega che «A Giallo Festival presenterò in anteprima Cambiare le ossa (Giunti), il mio nuovo thriller con protagonista la profiler Aurora Scalviati, in uscita l’8 di giugno in tutte le librerie. Un killer spietato, un viaggio nell’inconscio e… nella meccanica quantistica».
Gli appuntamenti a cura dell’Università di Bologna
Anche per questa edizione si rinnova il rapporto tra Giallo Festival e l’Università di Bologna. Sono previsti infatti due approfondimenti accademici. Il professorGian Mario Anselmi, italianista dell’Università di Bologna e membro Centro studi Piero Camporesi, terrà un intervento dal titolo “La Spagna cupa e lacerata: le serie televisive thriller che esibiscono il rovescio di un paese solare”. Sarà un viaggio nella storia criminale e giudiziaria intitolato “Il prigioniero della Torre dei Leoni. Storia del tentato omicidio di un duca e relativo processo” quello che proporrà il professorBruno Capaci, docente di Letteratura italiana e Retorica presso l’Alma Mater Studiorum nonché responsabile del Centro studi Piero Camporesi.
Giallo Festival inoltre conferma la collaborazione con il DAMS di Bologna e in particolare con i professoriMonica Dall’AstaeFederico Pagello, che presenteranno una app,Detect,il cui nome deriva dall’omonimo progetto di ricerca europeo, coordinato dall’Università di Bologna. Si tratta di una applicazione che permette agli utenti di viaggiare tra i luoghi dei romanzi gialli ambientati in città, le serie poliziesche ambientate sotto le due torri, oltre che visitare quelli dei delitti reali che hanno segnato la storia bolognese.
Come prenotare
Per prenotare è possibile accedere al sito[www.giallofestival.it](http://www.giallofestival.it/)e registrarsi per richiedere la ricevuta di prenotazione da stampare o mostrare all’ingresso. Ogni visitatore potrà richiedere al massimo 2 prenotazioni. La giornata sarà conclusa con una cena alle ore 20 per la quale i posti sono andati esauriti dopo pochi giorni.
«All’inizio avevamo pensato a un biglietto di ingresso, come accade per le principali fiere del libro» spiegano gli organizzatori «Poi abbiamo deciso invece di rendere l’ingresso gratuito. Vogliamo davvero che questa sia una festa aperta a tutti, da Bologna e non solo. Nelle nostre città c’è davvero tanta voglia di tornare a incontrarsi e a parlare di cultura. Per questo motivo siamo contenti del patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna, nonché della preziosa collaborazione con l’Università di Bologna. Sarà necessario però prenotare perché ancora prima di aver promosso il programma siamo stati investiti di richieste di partecipazione. Non ci saranno inviti, i primi che si registreranno saranno dei nostri!»
Per maggiori informazioni e aggiornamenti è possibile visitare il sito[www.giallofestival.it](http://www.giallofestival.it/)