
(AGENPARL) – lun 21 ottobre 2024 *CIA- AGRICOLTORI ITALIANI DELL’EMILIA ROMAGNA*
*COMUNICATO STAMPA*
*Serve piano straordinario di messa in sicurezza del territorio. Prevedere
la manutenzione dei corsi d’acqua e la realizzazione di infrastrutture *
*capaci di contrastare eventi ormai ordinari: gli interventi in emergenza,
seppur necessari, non sono la soluzione*
*BOLOGNA, 22 0TTOBRE 2024* – “Serve un piano straordinario di messa in
sicurezza del territorio che preveda, oltre che la manutenzione dei corsi
d’acqua, la realizzazione di infrastrutture atte a gestire fenomeni che
sono ormai eventi ordinari. Perché è del tutto evidente che gli interventi
in emergenza, seppur necessari, non sono la soluzione”. Questo il commento
di Stefano Francia, presidente di Cia Emilia Romagna, al recente – ed
ennesimo episodio – di maltempo che, con le piogge abbondati e prolungate,
ha messo in crisi il sistema idraulico con effetti devastanti su città,
campagne e Appennino.
I danni si sommano ai danni, ancor più evidenti nelle aree già toccate
dall’alluvione dello scorso anno. La furia dell’acqua, oltre ad aver invaso
strade e centri abitati, in molte zone si è portata via ciò che era rimasto
in campo: pomodoro da industria, soia e uve da vendemmiare.
“Crediamo che la messa in sicurezza del territorio, in tutte le aree
fragili della nostra regione e della penisola, debbano diventare la
priorità assoluta di ogni iniziativa e investimento -sottolinea Francia- e
questo deve avvenire a ogni livello istituzionale. Certo è che non possiamo
lasciare soli gli agricoltori, tra i primi a subire le devastazioni delle
bizze climatiche”.
*Claudio Ferri*
*comunicazione** e relazioni esterne*
CIA EMILIA ROMAGNA
Via Bigari 5/2 – BOLOGNA
Web: http://www.emiliaromagna.cia.it
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