(AGENPARL) - Roma, 26 Febbraio 2024(AGENPARL) – lun 26 febbraio 2024 Comunicato stampa
Il MUDIF presenta nel Salone di rappresentanza della Provincia di Salerno il catalogo della mostra “Salerno 1900-1939 – Immagini di una trasformazione urbana”
Nel catalogo una selezione di fotografie scattate da Michele De Angelis, che testimoniano la trasformazione urbanistica della Salerno prebellica
Palazzo Sant’Agostino, Sala Bottiglieri (Salerno) – giovedì 29 febbraio 2024, ore 10
Un’incursione fotografica dell’ingegnere fotografo Michele De Angelis, che ha cristallizzato la bellezza di una Salerno prebellica prima che l’urbanizzazione le cambiasse il volto nel secondo dopoguerra.
Giovedì 29 febbraio alle ore 10, nella Sala Bottiglieri della sede della Provincia di Salerno (Palazzo Sant’Agostino) il Museo didattico della Fotografia (Mudif) presenterà il catalogo della mostra sulle foto di Michele De Angelis “Salerno 1900-1939 – Immagini di una trasformazione urbana”, che si è tenuta nell’aprile 2023 a Palazzo Ruggi d’Aragona (Salerno), prestigiosa sede della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
All’iniziativa interverranno Francesco Morra, consigliere provnciale con delega alla Cultura; Gabriele Capone, Soprintendente archivistico e bibliografico della Campania e Vincenzo Petrosino, Presidente dell’associazione culturale “Il Didrammo Aps”. Modera l’incontro il giornalista de “Il Mattino” Davide Speranza.
Il catalogo ripercorre le sezioni dell’esposizione fotografica– Le radici della città; Il mare e la città; La città si trasforma; Il fotoamatore – e i 90 scatti proposti in mostra, solo una piccola parte del ricco Fondo fotografico, composto in tutto da 2.047 fototipi, donato dagli eredi di De Angelis al MUDIF e da questi recuperato e digitalizzato. Una preziosa testimonianza storica che documenta, in maniera tangibile, gli articolati ed eterogenei interventi (a committenza sia pubblica, sia privata) che Michele De Angelis, ingegnere di professione e fotografo per passione, progetta e realizza, anche in collaborazione con altri tecnici, in un periodo compreso tra gli ultimi anni dell’Ottocento e il 1939.