
(AGENPARL) – ven 23 febbraio 2024 Un successo annunciato quello della prima edizione dell’AI Festival, ideato
e organizzato da Search On Media Group e WMF – We Make Future. Numeri
record infatti per una prima edizione che registra più di 6.000 presenze e
oltre 400 incontri di business organizzati durante la due giorni. Sul palco
della sala plenaria presentato, in esclusiva nazionale, “Copilot”, il
chatbot sviluppato da Microsoft che rivoluzionerà il nostro modo di
lavorare.
Bologna, 23/02/2024
Cala il sipario su AI Festival – Exploring
Generative AI, il Festival internazionale dedicato al mondo
dell’intelligenza artificiale che nella sua prima edizione ha registrato oltre
6.000 presenze in due giorni.
L’evento, ideato e organizzato da Search On Media Group e WMF
– We Make Future presso l’Allianz Mico di
Milano, è riuscito nel suo intento di riunire rappresentanti del mondo
istituzionale, accademico, aziendale, della ricerca ed esperti di settore
AI & Digital-Tech per fare un punto sullo stato dell’arte di questa
tecnologia e delinearne in maniera condivisa le linee evolutive future.
Consistente la presenza di sponsor ed espositori: oltre 50 le realtà
coinvolte, tra cui Esa – Agenzia Spaziale Europea, Intel, Bocconi e CINECA.
AI Festival ha fornito un mix di formazione per il settore grazie al
contributo di più di 100 speaker, opportunità di business, con oltre 400
B2B meeting fissati e scoperte tecnologiche in un’area espositiva tra le
più innovative nel panorama internazionale.
“In questi due giorni, abbiamo visto come l’intelligenza artificiale sia
sempre più al servizio dell’umanità. Cittadini, imprese, mondo della
ricerca e istituzioni oggi hanno l’opportunità di potenziare le proprie
capacità attraverso una rapida e sostenibile implementazione di questa
tecnologia.” afferma Cosmano Lombardo, Founder e CEO di Search On Media
Group nonché ideatore di AI Festival e WMF “Non dobbiamo farci intimorire
da questa tecnologia; al contrario, dovremmo concentrarci su come
sfruttarla al meglio, specialmente considerando che entro il 2025 si
prevede la creazione di 97 milioni di nuovi posti di lavoro grazie ad essa” e
continua “Il nostro ruolo, sempre più importante, consiste nel fungere da
piattaforma di connessione tra tutti gli attori della società, al fine di
comprendere come questa tecnologia, insieme ad altre, possa contribuire a
plasmare un futuro più inclusivo e sostenibile. Voglio ringraziare tutti i
player che hanno partecipato e permesso la realizzazione di questo evento
contribuendo a renderlo uno dei principali eventi internazionali dedicati
all’intelligenza artificiale. Guardando avanti, siamo già al lavoro per
rendere la prossima edizione ancora più ampia e utile per il settore.”
L’intervento dell’ospite d’onore Garry Kasparov
Sala Plenaria gremita per l’attesissimo intervento del leader russo
pro-democracy, attivista per i diritti umani e campione mondiale di
scacchi Garry
Kasparov, ospite d’onore di AI Festival. Interrogato sulla sua sfida contro
il computer IBM Deep Blue ha affermato che “Blue era intelligente come una
sveglia elettronica, non aveva bisogno di essere intelligence. Le macchine
dominano nel gioco non perché siano intelligenti, ma perché commettono meno
errori, mentre ogni persona, anche la migliore, commette errori.
A distanza di 27 anni, rifletto su quella sfida come una vera benedizione.
È stata un’occasione per comprendere che il futuro non è una questione di
competizione contro le macchine, ma piuttosto di collaborazione con esse.” Sul
rapporto tra scacchi e politica riferisce che “sono cresciuto nell’Unione
Sovietica e ho compreso presto quanto gli scacchi fossero inseparabili
dalle questioni politiche, era un gioco ideologico […] gli scacchi erano
strumento per dimostrare la superiorità intellettuale del regime comunista
sull’occidente decadente […] Da quando sono diventato un campione
mondiale e durante la Perestroika di Gorbaciov, ho pensato che fosse
fondamentale per me prendere parte al cambiamento. […] Giocavo a scacchi,
ma ho sempre cercato di prendere parte agli eventi importanti del mio
Paese. Nel 2005, ero terrorizzato dalla direzione che stava prendendo la
Russia, ho visto l’ascesa di tempi bui. Ho concluso la mia carriera
professionale e ho iniziato una campagna politica. Per me era una battaglia
per la democrazia e i diritti umani, ed è finita con un esilio.”
Sulla regolamentazione dell’intelligenza artificiale la posizione di
Kasparov è chiara
“Dobbiamo riconoscere che alcune alcune cose sono inevitabili, le macchine
si stanno sviluppando. Se si mettono troppe regolamentazioni in Europa, lo
sviluppo si sposterà altrove. per quanto riconosca perché gli europei e gli
americani stanno cercando di trovare regole e imporre restrizioni, vedo
anche i pericoli da parte dei Paesi non democratici che non impongono
restrizioni e che beneficeranno della ricerca, ponendosi in vantaggio. Le
macchine non sono alieni, non sono nemici. Il pericolo arriva da attori
malevoli, dittatori, terroristi nel mondo che imparano ad utilizzare le
tecnologie. L’unico modo per tutelarci da questi attori malevoli è essere
un passo avanti a loro.“
In Plenaria e nelle 10 Sale Formative i Leader del settore dell’AI
La due giorni dedicata all’intelligenza artificiale ha offerto anche
momenti di intrattenimento e di visione prospettica. Ad aprire i lavori del
14 febbraio, puro show e intrattenimento innovativo con l’esibizione di Alex
Braga, musicista e artista concettuale, il quale ha affermato che “la
chiave per interpretare il futuro e l’AI è interpretare noi stessi con una
nuova coscienza e ottimizzare l’utilizzo della tecnologie per una vita
migliore, ma solo noi esseri umani saremo in grado di farlo”. Il palco
della sala Plenaria ha accolto gli interventi di diversi rappresentanti
istituzionali a livello italiano ed europeo, che hanno rimarcato la
necessità di regolamentare le immense potenzialità dell’Artificial
Intelligence. L’On. Brando Benifei, europarlamentare e relatore dell’AI
Act, ha enfatizzato l’importanza di accompagnare la transizione prevista
dall’AI Act attraverso un processo graduale in grado di combinare una
regolamentazione
condivisa a livello europeo con un messaggio positivo riguardo a questa
nuova tecnologia. L’impegno istituzionale è stato rimarcato anche da Roberto
Viola, Direttore Generale della DG Connect – Commissione Europea: la prima
legge strutturata sull’IA è in dirittura d’arrivo, pronta a entrare in
vigore a giugno, mentre la Commissione Europea stanzia 5 milioni di euro
per stimolare l’innovazione nelle startup, promuovendo un terreno fertile
per l’autentico sviluppo dell’Intelligenza Artificiale. “L’Ufficio Europeo
dell’Intelligenza Artificiale prende forma, con un ruolo chiave nella
vigilanza, garantendo trasparenza e sicurezza. Un comitato scientifico
d’eccellenza, con i migliori scienziati, sarà al timone di questa
avventura, aprendo le porte a collaborazioni innovative” afferma Viola.
L’intervento dell’On. Anna Ascani, Vicepresidente della Camera dei
Deputati, ha esaminato il legame tra tecnologia e politica, mettendo in
luce l’urgente necessità di stabilire regole che limitino la sorveglianza
indiscriminata dei cittadini, sottolineando l’importanza di garantire
l’accesso a contenuti affidabili generati mediante l’utilizzo di questa
tecnologia.
La due giorni ha poi visto susseguirsi esperte ed esperti del settore AI &
Digital Tech che dal palco della sala plenaria hanno condiviso visioni e
progetti sull’AI.
Entusiasta delle infinite possibilità offerte dall’Intelligenza Artificiale
è anche la posizione di Monica Orsino, Responsabile dell’Apprendimento e
dello Sviluppo a Microsoft. Nel suo intervento, si confronta con le sfide,
le paure e i dubbi che l’AI genera nella società e propone una visione
positiva ed innovativa dell’AI come partner dell’uomo, capace di potenziare
l’ingegno e il talento umano. Orsino presenta inoltre in esclusiva
nazionale l’assistente
digitale di Microsoft: Copilot, un’IA etica e responsabile progettata per
arricchire ed ampliare le nostre competenze, seguendo sei principi
fondamentali: equità, inclusione, privacy e sicurezza, affidabilità,
trasparenza e responsabilità.
Alessio Pomaro, Head of AI presso Search On Media Group, ha guidato i
partecipanti attraverso un viaggio nel mondo dei Modelli Generativi, “tra
passi da gigante e passi falsi”, in un panorama di crescita che solleva
domande cruciali legate alla tecnologia, alla privacy e alla violazione del
copyright. Positivo il punto di vista di Walter Riviera, AI Tech Lead EMEA
presso COE Intel Corporation, che sostiene che l’AI arricchirà ogni aspetto
della nostra vita, dalla comunicazione fino a possibilità innovative come
l’assistenza remota agli anziani e ci invita a comprendere il significato
di “AI Everywhere”: accelerazione dell’innovazione e massimizzazione del
valore.
Nestor Maslej, Research Manager Human-centered AI presso Stanford
University, ha presentato le tendenze salienti del Rapporto AI Index 2023,
evidenziando lo sviluppo accelerato dell’IA nell’industria rispetto
all’accademia, insieme ai dilemmi etici e alle mutevoli percezioni del
pubblico. Ha sottolineato l’equilibrio delicato tra l’impatto positivo
dell’IA sull’ambiente e sul lavoro e le relative preoccupazioni etiche.
Durante la sessione plenaria, al termine della tavola rotonda “Investing in
AI” che ha permesso di definire lo scenario globale e locale attraverso gli
interventi di Stefano Molino (CDP Venture Capital), Gabriele Ronchini
(Digital Magics), Giovanni Strocchi (BlackSheep Ventures), Lucia Chierchia
(Gellify) e Massimo Carnelos (MAECI), si è svolta la finale della Startup
Competition “AI for Future”. Tra le sei finaliste, si sono distinte Quick
Algorithm, startup italiana specializzata in tecnologia avanzata che si
propone di rendere accessibile l’analisi dei dati e l’intelligenza
artificiale nell’industria, e Aindo, una startup provenienti dalla Scuola
Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste, che ha
creato una piattaforma di intelligenza artificiale per ottimizzare
l’utilizzo dei dati attraverso la generazione di dati sintetici. Quick
Algorithm ha ricevuto il premio della giuria, che consiste nella
partecipazione alle attività del World Startup Fest, evento verticale per
il mondo open innovation al WMF 2024, e al Roadshow Internazionale del WMF,
mentre Aindo ha ottenuto il premio del pubblico, che offre alla startup la
possibilità di partecipare alle attività in programma sia al WMF 2024 che
alla Bologna Tech Week 2024.
Interventi illuminanti anche nelle 10 sale formative, che hanno accolto gli
speech e le visioni di oltre 100 speaker tra cui Ernesto Belisario, Avvocato
esperto in diritto della tecnologia e innovazione nell’amministrazione
pubblica, Guido Scorza, Componente del Garante per la protezione dei dati
personali, Raffaele Gaito, Founder di ia360.academy, Massimo Bullo, Marketing
Brand Director di Vodafone, che hanno esplorato aspetti tecnici,
professionali, etici, legali e di visione sull’Intelligenza artificiale.
Un’area espositiva dove toccare con mano l’AI con oltre 50 sponsor ed
espositori
All’interno dell’area espositiva del AI Festival si è svolto l’AI Showcase,
un’opportunità imperdibile per scoprire e sperimentare le nuove tecnologie
assieme a una vasta gamma di strumenti, software e prototipi tecnologici. Più
di 50 sponsor ed espositori hanno contribuito a rendere possibile questo
evento, offrendo ai partecipanti l’occasione di incontrare coloro che
stanno cambiando il nostro modo di lavorare, di pensare alla società e di
affrontare il futuro. Tra le attrazioni in mostra anche la Maserati MC20
Cielo del Politecnico di Milano, un veicolo a guida autonoma sviluppato dal
team di ricerca 1000 MAD (1000 Miglia Autonomous Drive) del Politecnico,
utilizzato sperimentalmente durante la celebre corsa automobilistica 1000
Miglia. Erano presenti i robot quadrupedi esposti da Generation Robots, tra
cui quelli di Boston Dynamics e Unitree robotics, insieme agli ologrammi di
assistenti virtuali di Sync Lab basati su sistemi di intelligenza
artificiale. E poi AnotheReality presente con un’ escape room che coinvolge
l’IA di IBM; i cobot e i bracci robotici progettati per collaborare con i
colleghi umani al fine di aumentare la produttività sul luogo di lavoro.
Infine, Brain-Waves di Cryptolab ha mostrato agli spettatori come
controllare un drone utilizzando impulsi cerebrali, senza l’ausilio di
strumenti invasivi o impianti neurali.
Oltre 400 incontri B2B in due giorni e colloqui con l’AI Job Placement
Il mondo business ha giocato un ruolo centrale in questa prima edizione
dell’AI Festival: durante i due giorni di evento, sono stati organizzati oltre
400 incontri B2B tramite la web app ufficiale. Queste numeriche riflettono
il crescente interesse nel settore dell’Intelligenza Artificiale e
l’importanza di promuovere sinergie tra imprese consolidate, startup,
stakeholder e professionisti. Inoltre, è stato attivato l’AI Digital Job
Placement, il servizio di recruitment offerto gratuitamente da WMF – We
Make Future, aperto a tutti i partecipanti che ha consentito di
organizzare colloqui
di lavoro direttamente durante l’evento.
Dopo AI Festival, appuntamento al WMF 2024 con AI Global Summit
In attesa della seconda edizione di AI Festival nel 2025, sempre a Milano,
l’appuntamento è con WMF – We Make Future,
che dal 13 al 15 giugno 2024 presso BolognaFiere riunirà il mondo
dell’innovazione Tecnologica e Digitale. Tra i numerosi eventi verticali e
tematici del palinsesto, torna l’AI Global Summit, appuntamento interamente
dedicato all’Intelligenza Artificiale che riunirà speaker ed esperti da
tutto il mondo, oltre a presentare prototipi tecnologici, robotica avanzata,
strumenti, software e molto altro ancora. Aspetto questo accentuato dalla
collaborazione recentemente annunciata con Prophets of AI, realtà Americana
leader per la connessione con esperti rinomati nei campi dell’intelligenza
artificiale, della robotica e della filosofia. Tra questi, nomi blasonati
in campo AI – come Andreas Welsch, Jerry Kaplan, Ben Goertzel e David Hanson,
personalità hanno dato contributi significativi all’avanzamento
dell’intelligenza artificiale, della robotica e dei campi della coscienza e
molto altro.
Tra gli sponsor ed espositori di AI Festival anche ESA – European Space
Agency, Intel, Università Bocconi, HPA – High Performance Analytics, B4i –
Bocconi for innovation, Egea, Exelab, SDA Bocconi – School of Management,
1000-MAD, Polimove, ENUAN, Hoepli, Low Code Italia, ONLYOFFICE, Atlas
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