
[lid] Nicolò Rebecchini è stato eletto dall’Assemblea nuovo Presidente di Ance Lazio, l’Unione regionale dei costruttori edili. Succede a Domenico Merlani, che ha concluso il suo mandato.
L’Assemblea ha eletto: Pierantonio Palluzzi Vice Presidente all’Edilizia Privata, Arnaldo Zeppieri Vice Presidente alle Opere Pubbliche e Andrea Belli, Tesoriere.
“Esprimo massima soddisfazione per l’incarico – dichiara Rebecchini – ringrazio i componenti dell’Assemblea che mi hanno dato fiducia e conto di continuare a fare squadra con i presidenti delle territoriali, come del resto fatto dal mio predecessore Merlani, che ringrazio per l’eccezionale lavoro svolto in questi anni”.
Per Rebecchini: “Le costruzioni sono il motore del Paese. In Italia il nostro settore rappresenta il 9,6% del PIL, dà lavoro a 1,4 milioni di persone e la sua lunga e articolata filiera rappresenta circa il 20% del PIL, considerando tutte le attività collegate, comprese quelle immobiliari. Nel Lazio – da una elaborazione ANCE su dati ISTAT – le imprese operanti nel settore costruzioni risultano circa 43.197 (pari all’8,7% dell’offerta produttiva del settore a livello nazionale), con 138.000 occupati (al 31 dicembre 2022)”.
“È mia intenzione – afferma il Presidente Ance Lazio – rafforzare la collaborazione, già avviata dal mio predecessore, con il Consiglio Regionale e la Giunta Rocca. Tanti i temi da affrontare, sia in materia urbanistica sia per le opere pubbliche. A cominciare dalla rigenerazione delle città e dei centri urbani del nostro territorio; l’emergenza casa e l’edilizia sociale, in armonia con la tutela del paesaggio e la transizione ecologica. Inoltre, c’è da ultimare la devoluzione dei poteri urbanistici anche ai comuni capoluogo di provincia e a quelli sopra i 50.000 abitanti, così come la revisione del testo unico del commercio”. A proposito di infrastrutture, aggiunge Rebecchini: “È prioritario completare la dorsale nord-sud e quella est-ovest della regione, individuare imprese qualificate per la ricostruzione post-terremoto a Rieti, assicurare che vengano spesi i fondi del PNRR, soprattutto quelli relativi ai progetti Pinqua e Pua, con riferimento al rafforzamento della competitività delle imprese del settore. Ultimo, ma non di minore importanza, garantire incentivi per la qualità delle imprese e per la formazione delle maestranze”.
Classe 1963, Nicolò Rebecchini è ingegnere edile con laurea conseguita nel 1987 presso l’Università “La Sapienza” di Roma ed è iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Roma e Provincia. Nel 1988 è entrato a far parte della società familiare: la “Stile Costruzioni Edili S.p.A.” che, fin dalla costituzione nel 1962, svolge la propria attività nel settore dell’edilizia con particolare riferimento alla trasformazione e al recupero urbano.
È stato Presidente di Ance Roma – ACER dal 2017 al 2022.