
(AGENPARL) – mar 14 febbraio 2023 [Accedi alla pagina](https://www.europarl.europa.eu/news/it/press-room)
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Parlamento europeo
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Comunicato stampa
14-02-2023
TornataBUDGECON
• Misure per risparmio energetico, energia pulita, diversificazione degli approvvigionamenti e sostegno alle famiglie
• Più fondi ai progetti energetici transfrontalieri e multinazionali
• Trasparenza per i 100 destinatari finali dei finanziamenti più elevati
I deputati hanno approvato l’inclusione delle misure di REPowerEU nei Pnrr per accelerare la transizione verde e l’indipendenza dai combustibili russi, e affrontare la povertà energetica.
Promuovere l’indipendenza e combattere la povertà energetica
Le nuove regole si applicano retroattivamente a partire dal 1° febbraio 2022, con qualche eccezione. I deputati hanno ottenuto che le misure siano volte a sostenere investimenti pirati a combattere la povertà energetica di famiglie vulnerabili, PMI e microimprese.
Misure transfrontaliere, trasparenza e clima
Durante i negoziati, i deputati hanno convinto i Paesi dell’UE a destinare almeno il 30% della loro spesa nell’ambito di REPowerEU a misure multinazionali per eliminare le carenze strutturali esistenti in termini di trasmissione, distribuzione e stoccaggio dell’energia, nonché per aumentare i flussi transfrontalieri, anche se effettuati da un solo paese UE.
Hanno anche ottenuto l’introduzione di nuove regole di trasparenza per i 100 destinatari finali che ricevono i finanziamenti di importo più elevato. Queste regole si applicheranno all’insieme dei Piani di ripresa.
Alle misure REPowerEU si applicherà il [principio “non arrecare un danno significativo”](https://ec.europa.eu/info/sites/default/files/2021_02_18_epc_do_not_significant_harm_-technical_guidance_by_the_commission.pdf), che permette la concessione di esenzioni temporanee per i progetti che salvaguardano la sicurezza energetica immediata dell’UE, riducono al minimo il potenziale danno ambientale e non mettono a rischio gli obiettivi climatici dell’Unione europea.
Finanziamento
I negoziatori del Parlamento hanno infine ottenuto che, degli ulteriori 20 miliardi di euro in sovvenzioni proposti dalla Commissione, 8 miliardi provengano da una precedente messa all’asta di quote di emissione nazionali nell’ambito del [sistema per lo scambio delle quote di emissione dell’UE](https://climate.ec.europa.eu/eu-action/eu-emissions-trading-system-eu-ets_it) (ETS), e 12 miliardi siano prelevati dal [Fondo per l’innovazione](https://climate.ec.europa.eu/eu-action/funding-climate-action/innovation-fund_en). Inoltre, nessun gettito derivante dall’ETS potrà essere utilizzato per investimenti in combustibili fossili.
Citazioni
Durante la discussione, il correlatore [Siegfried MURE?AN](https://www.europarl.europa.eu/meps/it/124802/SIEGFRIED_MURESAN/home) (PPE, RO), ha dichiarato: “”Il piano REPowerEU ci aiuterà a garantire prezzi dell’energia accessibili ai nostri cittadini e alle nostre aziende. Ci permetterà di garantire il nostro approvvigionamento energetico e di allontanarci dalla dipendenza dai combustibili fossili russi. Per far sì che REPowerEU generi un reale valore aggiunto dell’UE, i Paesi UE dovrebbero destinare almeno il 30% delle risorse di REPowerEU ai progetti transfrontalieri.”
La correlatrice, [Eider GARDIAZABAL RUBIAL](https://www.europarl.europa.eu/meps/it/96991/EIDER_GARDIAZABAL+RUBIAL/home) (S&D, ES), ha aggiunto: “Abbiamo messo insieme un piano per ridurre l’impatto economico della guerra, promuovendo nel frattempo la transizione verde. Altri 20 miliardi di euro saranno messi a disposizione per combattere la povertà energetica, promuovere l’energia verde e migliorare le nostre capacità di stoccaggio di energia. Abbiamo negoziato una deroga limitata al principio “non arrecare danni significativi”, in quanto siamo determinati a combattere i cambiamenti climatici e a non mettere in pericolo gli obiettivi climatici dell’UE. Abbiamo inoltre introdotto cambiamenti quali una maggiore trasparenza e priorità per i progetti transfrontalieri.”
Il correlatore, [Drago? PÎSLARU](https://www.europarl.europa.eu/meps/it/197663/DRAGOS_PISLARU/home) (Renew, RO), ha concluso dichiarando: “”.
Prossime tappe
Lo strumento di ripresa e resilienza è una misura straordinaria una tantum, in vigore fino al 31 agosto 2026. Le nuove norme relative alle misure REPowerEU contenute nei piani nazionali per la ripresa, entreranno in vigore dopo l’approvazione formale del Consiglio UE e il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE.
Per ulteriori informazioni
[I testi approvati saranno disponibili qui (cliccare su 14/02/2023)](https://www.europarl.europa.eu/plenary/it/texts-adopted.html)
[Procedura (EN/FR)](https://www.europarl.europa.eu/committees/it/econ/home.html)
[Dati personali del correlatore Siegfried Mure?an (PPE, RO)](https://www.europarl.europa.eu/meps/it/124802/SIEGFRIED_MURESAN/home)
[Dati personali della correlatrice Eider Gardiazabal Rubial (S&D, ES)](https://www.europarl.europa.eu/meps/it/96991/EIDER_GARDIAZABAL+RUBIAL/home)
[Dati personali del correlatore Drago? Pîslaru (Renew, RO)](https://www.europarl.europa.eu/meps/it/197663/DRAGOS_PISLARU/home)
[Sito web del dispositivo per la ripresa e la resilienza (EN)](https://www.europarl.europa.eu/recovery-and-resilience-facility/en/home)
[Servizio di ricerca del PE: politica energetica nei PNRR (EN)](https://www.europarl.europa.eu/thinktank/it/document/EPRS_BRI(2022)738194)
[Centro multimediale del PE](https://multimedia.europarl.europa.eu/it/package/repowereu_23802?tab=videos)
Federico DE GIROLAMO
Addetto stampa PE