(AGENPARL) – gio 12 gennaio 2023 Cordialmente.
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“Una scelta scolastica consapevole, per il futuro dei giovani e del territorio”
Come noto, il prossimo 30 gennaio scadrà il termine per la scelta del percorso scolastico da seguire per i ragazzi che stanno terminando le scuole secondarie di primo grado.
Un passo importante per migliaia di alunne e alunni che, a partire dall’anno scolastico 2023/2024, affronteranno un nuovo percorso che li formerà in modo determinante anche per il loro futuro lavorativo. Proprio per questo aspetto, Confartigianato Imprese Sondrio invita i ragazzi e le loro famiglie a tenere in giusta considerazione – oltre alle inclinazioni e alle aspettative personali – anche le prospettive lavorative con un occhio di riguardo alle opportunità in Valtellina e in Valchiavenna.
L’attuale periodo storico evidenzia sempre più uno scollamento fra i giovani, il mondo della scuola e quello economico e produttivo. Ogni territorio per preservare il proprio futuro, deve necessariamente preoccuparsi del futuro delle proprie imprese e queste ultime devono poter contare sulle giovani leve per crescere.
In Italia e, in particolare, in Provincia di Sondrio, il tessuto produttivo è costituito da tante micro e piccole realtà, in cui l’artigianato e le attività legate al turismo sono la parte preponderante. Queste attività si sono trovate negli ultimi anni a vivere momenti di difficoltà dovuta alla mancanza di personale. Il contrappasso di questa situazione è la presenza di moltissimi giovani con un alto profilo di studi che non riescono a trovare un’occupazione in quanto il mercato del lavoro, per i ruoli per cui sono formati, è saturo.
In Provincia di Sondrio vi sono diversi Istituti Tecnici e Professionali di alto profilo e con una consolidata tradizione che possono assicurare una formazione fortemente orientata al mercato e in grado di assicurare al giovane uno sbocco lavorativo sicuro e di soddisfazione.
Vi sono spazi di crescita e di gratificazione per molti giovani all’interno delle attività imprenditoriali locali ed è un vero peccato oltre che ingiusto che tutto ciò non venga comunicata ai giovani e alle loro famiglie nelle poche iniziative di orientamento ufficiali promosse dagli enti a livello locali.
Troppo spesso i territori come il nostro, in passato, hanno dovuto scontare gli effetti dello spopolamento e dell’abbandono mettendo così a rischio le attività economiche e a volte le stesse comunità.
Non c’è comunità al mondo e nella storia dell’uomo che abbia potuto preservarsi senza lo sviluppo generato dal lavoro e dalle imprese e lo stesso concetto di sostenibilità – valore oggi doverosamente al centro di molte riflessioni – assume un significato pieno in un contesto di crescita economica.
L’invito di Confartigianato Imprese Sondrio è quello di scegliere il futuro percorso scolastico in maniera libera e consapevole.
Testo Allegato:
center-547370COMUNICATO STAMPA n. 2/2023 “Una scelta scolastica consapevole, per il futuro dei giovani e del territorio”Come noto, il prossimo 30 gennaio scadrà il termine per la scelta del percorso scolastico da seguire per i ragazzi che stanno terminando le scuole secondarie di primo grado.Un passo importante per migliaia di alunne e alunni che, a partire dall’anno scolastico 2023/2024, affronteranno un nuovo percorso che li formerà in modo determinante anche per il loro futuro lavorativo. Proprio per questo aspetto, Confartigianato Imprese Sondrio invita i ragazzi e le loro famiglie a tenere in giusta considerazione – oltre alle inclinazioni e alle aspettative personali – anche le prospettive lavorative con un occhio di riguardo alle opportunità in Valtellina e in Valchiavenna.L’attuale periodo storico evidenzia sempre più uno scollamento fra i giovani, il mondo della scuola e quello economico e produttivo. Ogni territorio per preservare il proprio futuro, deve necessariamente preoccuparsi del futuro delle proprie imprese e queste ultime devono poter contare sulle giovani leve per crescere.In Italia e, in particolare, in Provincia di Sondrio, il tessuto produttivo è costituito da tante micro e piccole realtà, in cui l’artigianato e le attività legate al turismo sono la parte preponderante. Queste attività si sono trovate negli ultimi anni a vivere momenti di difficoltà dovuta alla mancanza di personale. Il contrappasso di questa situazione è la presenza di moltissimi giovani con un alto profilo di studi che non riescono a trovare un’occupazione in quanto il mercato del lavoro, per i ruoli per cui sono formati, è saturo. In Provincia di Sondrio vi sono diversi Istituti Tecnici e Professionali di alto profilo e con una consolidata tradizione che possono assicurare una formazione fortemente orientata al mercato e in grado di assicurare al giovane uno sbocco lavorativo sicuro e di soddisfazione. Vi sono spazi di crescita e di gratificazione per molti giovani all’interno delle attività imprenditoriali locali ed è un vero peccato oltre che ingiusto che tutto ciò non venga comunicata ai giovani e alle loro famiglie nelle poche iniziative di orientamento ufficiali promosse dagli enti a livello locali. Troppo spesso i territori come il nostro, in passato, hanno dovuto scontare gli effetti dello spopolamento e dell’abbandono mettendo così a rischio le attività economiche e a volte le stesse comunità. Non c’è comunità al mondo e nella storia dell’uomo che abbia potuto preservarsi senza lo sviluppo generato dal lavoro e dalle imprese e lo stesso concetto di sostenibilità – valore oggi doverosamente al centro di molte riflessioni – assume un significato pieno in un contesto di crescita economica. L’invito di Confartigianato Imprese Sondrio è quello di scegliere il futuro percorso scolastico in maniera libera e consapevole.Sondrio, 12 gennaio 2023 Prot. n. 4