(AGENPARL) - Roma, 12 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 12 November 2025 In occasione della IV Giornata del Veterano in Italia, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Istituto di Scienze Biomediche della Difesa e Centro Veterani della Difesa hanno organizzato una conferenza per illustrare come la ricerca e la tecnologia possano contribuire all’autonomia e alla partecipazione attiva delle persone con disabilità
Il futuro delle tecnologie per la disabilità. Sfide e opportunità per migliorare la vita dei veterani e di tutte le persone con difficoltà motorie
A questo link alcune foto della giornata: https://we.tl/t-aV0tJqUnmq (fonte: Scuola Superiore Sant’Anna)
PISA, 12 novembre. Una giornata all’insegna della ricerca scientifica e dell’innovazione per dare risposte e soluzioni concrete a chi ogni giorno deve affrontare la sfida della disabilità. La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Istituto di Scienze Biomediche della Difesa e il Centro Veterani della Difesa hanno organizzato, in occasione della Giornata del Veterano in Italia, la conferenza ‘Tecnologie inclusive. Innovazioni a supporto dei veterani con disabilità’.
L’iniziativa si è svolta martedì 11 novembre presso il Circolo Ufficiali delle Forze Armate di Roma, ed è stata un’occasione per scoprire come la ricerca, in particolare nei settori della robotica, dell’intelligenza artificiale e dell’ingegneria biomedica, possa migliorare la qualità della vita dei veterani con disabilità ed abbattere le barriere architettoniche, cognitive e comunicative. Dalle mani robotiche agli esoscheletri indossabili, dalle protesi di nuova generazione alle tecnologie per l’autonomia quotidiana, scienziati, esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni si sono confrontati per capire lo stato dell’arte delle tecnologie di riabilitazione, per intercettare i reali bisogni delle persone con disabilità e per delineare le possibili collaborazioni future.
L’iniziativa ha visto la partecipazione del Sottosegretario di Stato per la Difesa, Sen. Isabella Rauti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, dell’Ispettore Generale della Sanità militare, Tenente Generale medico Carlo Catalano, del Direttore dell’Istituto di Scienze Biomediche della Difesa, Generale Florigio Lista, del Rettore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, professor Nicola Vitiello, di una rappresentanza dei Veterani della Difesa e di altre autorità militari e rappresentanti del mondo politico, accademico e scientifico.
Il progresso tecnologico al servizio del Paese
Dopo i saluti istituzionali del Generale Florigio Lista, Direttore dell’Istituto di Scienze Biomediche della Difesa, del Prof. Nicola Vitiello, Rettore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, del Tenente Generale Carlo Catalano, Ispettore Generale della Sanità Militare, sono stati presentati dispositivi intelligenti, software e applicazioni innovative che stanno trasformando la quotidianità di molte persone con disabilità. Accessibilità, innovazione e progresso sociale sono i tre concetti chiave che guidano le attività dei gruppi di ricerca impegnati nello sviluppo delle nuove tecnologie: il Dott. Felice Minutillo (Policlinico Gemelli di Roma) ha offerto una panoramica sulle recenti tecniche chirurgiche, mentre il Prof. Marco Controzzi e la Prof.ssa Simona Crea dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Sant’Anna hanno presentato gli avanzamenti tecnologici per quanto riguarda la protesica di mano, le interfacce uomo-macchina, le protesi ed esoscheletri di arto inferiore. L’Ing. Emanuele Gruppioni (Centro Protesi INAIL) ha parlato delle attività di ricerca di INAL in campo protesico-riabilitativo per promuovere il reinserimento sociale e lavorativo. Le soluzioni tecnologiche per l’indipendenza quotidiana e la vita domestica sono state al centro dell’intervento del Dr. Joseph A. Butkus (Walter Reed National Military Medical Center); infine Monica Graziana Contrafatto (Atleta Paralimpico bronzo a Rio 2016, Tokyo 2020 e Parigi 2024) ha raccontato la sua storia personale e i benefici che ha avuto dalle protesi sportive.
Un focus particolare è stato dedicato al progetto BIOVET ‘BIOnics for VETerans’, iniziativa bilaterale Italia-USA svolta in collaborazione tra il Centro Veterani del Ministero della Difesa, la Scuola Superiore Sant’Anna, l’Università degli Studi di Sassari, le società Prensilia S.r.l. e Iuvo S.r.l., ed il Department of Defense degli Stati Uniti, per lo sviluppo e il test di nuove tecnologie e metodologie robotiche nel campo delle protesi e delle ortesi robotizzate per individui con perdita o disfunzione degli arti superiori o inferiori.
Nella sessione pomeridiana della conferenza, i veterani hanno avuto la possibilità di testare direttamente i dispositivi protesici indossabili sviluppati dall’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna.
Le dichiarazioni
“La ricerca ha valore quando produce risultati capaci di migliorare la vita delle persone e contribuire allo sviluppo del Paese. Ogni passo in avanti nella conoscenza e nella tecnologia deve avere come obiettivo quello di una società più equa, nella quale nessuno deve essere lasciato indietro. Penso in particolare a coloro che hanno servito il Paese e che, a seguito del loro impegno, convivono oggi con una disabilità. A queste persone dobbiamo non solo riconoscenza, ma anche opportunità e tecnologie all’avanguardia che rispondono ai loro bisogni concreti” dichiara il Rettore Nicola Vitiello.
Con questa iniziativa “riaffermiamo un principio cardine della cultura della Difesa che non è soltanto protezione dei confini della Nazione, ma anche difendere ogni giorno i valori di dignità, solidarietà e inclusione” ha dichiarato la Sen. Isabella Rauti.
“I veterani sono veri portatori di un patrimonio etico che accomuna tutte le Forze Armate, legate da un unico codice morale, basato su lealtà, disciplina, spirito di corpo e senso del dovere” è stato il commento del Generale Luciano Portolano.
