
(AGENPARL) – Tue 07 October 2025 (ACON) Trieste, 7 ott – “Questa mattina, abbiamo depositato
un’interrogazione in Consiglio regionale in merito alla gestione
delle concessioni di derivazione di acqua da falda sotterranea
per usi diversi da quello potabile e al loro impatto sul bilancio
idrico del Friuli Venezia Giulia”. Lo fanno sapere, con una nota,
i consiglieri regionali Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) e
Rosaria Capozzi (M5S).
“Il nostro territorio – spiegano Honsell e Capozzi – ? esposto a
rischi di siccit?, sovrasfruttamento e inquinamento. ? quindi
fondamentale garantire che le concessioni vengano rilasciate e
monitorate con criteri trasparenti, aggiornati e rispettosi della
priorit? dell’uso potabile, come gi? previsto dalla legge
nazionale e dalla stessa normativa regionale”.
“Con questa interrogazione, chiediamo all’assessore regionale
alla Difesa dell’ambiente Scoccimarro dei chiarimenti sul numero
e sulle caratteristiche delle concessioni oggi vigenti e di
quelle rilasciate negli ultimi dieci anni, precisando i
quantitativi autorizzati e le finalit?. Sollecitiamo, inoltre –
proseguono i due consiglieri -, di precisare quali strumenti di
controllo siano utilizzati e se siano state condotte opportune
valutazioni complessive sull’impatto di tali prelievi sul
bilancio idrico regionale”.
“Non ? solo una questione tecnica – sottolineano infine Honsell e
Capozzi – ma un nodo strategico per la sicurezza idrica e
ambientale della regione. ? necessaria una gestione trasparente e
lungimirante delle falde, in linea con le pi? recenti normative
europee, capace di garantire equilibrio tra usi produttivi,
ecosistemi e approvvigionamento potabile. Ci aspettiamo, quindi,
risposte puntuali e un impegno chiaro da parte della Giunta”.
ACON/COM/rcm
071803 OTT 25