
(AGENPARL) – Wed 17 September 2025 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
TS 17/9/2025
NELLA TARDA SERATA DI DOMANI, GIOVEDÌ 18 SETTEMBRE, LA
ZONA DA VIA DEL CASTELLIERE SINO A VIA BRIGATA CASALE SARÀ
INTERESSATA DA INTERVENTI DI DISINFESTAZIONE A SEGUITO DI
UN CASO ACCERTATO DI DENGUE
Il Comune di Trieste informa che nella tarda serata di domani, giovedì 18
settembre 2025, una porzione dal raggio di 200 metri, da via del Castelliere sino a
via Brigata Casale (vedasi planimetria allegata), sarà interessata da misure
preventive di disinfestazione radicale a seguito dell’accertamento da parte dell’
A.S.U.G.I., Dipartimento di Prevenzione, S.C. Igiene e Sanità di un caso accertato di
dengue.
In particolare l’intervento larvicida inizierà alle 19.30 a cui seguirà l’intervento
adulticida indicativamente a partire dalle ore 21.00.
In caso di condizioni metereologiche avverse il trattamento verrà interrotto o
posticipato.
Per favorire e realizzare tutte le necessarie e previste misure preventive volte ad
una disinfestazione radicale, il Comune di Trieste ha disposto una specifica
ordinanza, firmata dal sindaco Roberto Dipiazza, che consentirà di effettuare gli
interventi di eliminazione dei focolai larvali nella in una porzione che si estende da via
del Castelliere sino a via Brigata Casale per un raggio di metri 200 (come da allegata).
Nello specifico, viene disposto che tutti i residenti, amministratori condominiali,
operatori commerciali, gestori di attività produttive, ricreative, sportive ed in
generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva disponibilità di spazi all’aperto nell’area
riportata nella mappa allegata di seguire le indicazioni che verranno date tramite
apposizione di cartelli nell’area interessata fino al termine delle operazioni, salvo
diverse
disposizioni
eventualmente
impartite
dagli
operatori
dell’ASUGI
Dipartimento di Prevenzione – SC Igiene e Sanità Pubblica.
Inoltre, anche per le prossime settimane, a tutti gli stessi soggetti interessati
viene ordinato di attenersi a quanto prescritto dagli addetti alla attività di rimozione
dei focolai larvali per evitare che gli stessi focolai si riformino; evitare l’abbandono
definitivo o temporaneo negli spazi aperti pubblici e privati, compresi terrazzi,
balconi e lastrici solari, di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa
raccogliersi acqua piovana; evitare qualsiasi raccolta d’acqua stagnante anche
temporanea; procedere, nel caso di contenitori non abbandonati (bensì sotto il
controllo di chi ne ha la proprietà o l’uso effettivo) allo svuotamento dell’eventuale
acqua in essi contenuta e alla loro sistemazione in modo da evitare raccolte d’acqua a
seguito di pioggia; diversamente, procedere alla loro chiusura mediante rete
zanzariera o coperchio a tenuta o allo svuotamento settimanale sul terreno, evitando
l’immissione dell’acqua nei tombini; trattare l’acqua presente in tombini, griglie di
scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, presenti negli spazi di proprietà
privata, ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida; tenere sgombri i cortili e le
aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, sistemandoli in modo da
evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;
provvedere, nei cortili e nei terreni scoperti al taglio periodico dell’erba onde non
favorire l’annidamento di adulti di zanzare; svuotare le piscine non in esercizio e le
fontane o eseguirvi adeguati trattamenti larvicidi; sistemare tutti i contenitori e altri
materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in
caso di pioggia; stoccare i copertoni, dopo averli svuotati da eventuali raccolte
d’acqua al loro interno, al coperto o in contenitori dotati di coperchio o, se all’aperto,
proteggerli con teli impermeabili in modo tale da evitare raccolte d’acqua sui teli
stessi; durante il trattamento di disinfestazione restare al chiuso con finestre e porte
ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d’aria; tenere al
chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili (ciotole,
abbeveratoi,…) con teli di plastica; prima del trattamento raccogliere la verdura e la
frutta presente negli orti o, in alternativa, proteggere le piante con teli di plastica in
modo ermetico.
In seguito al trattamento si raccomanda di: procedere, con uso di guanti lavabili o
a perdere, alla pulizia di mobili, suppellettili e giochi dei bambini lasciati all’esterno
che siano stati esposti al trattamento; in caso di contatto accidentale con il prodotto
insetticida, lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone.
È stato anche istituito un divieto di transito, indicativamente dalle ore 20.30 alle
contenuti nell’area interna della planimetria allegata alla presente ordinanza, in
modo da garantire l’esecuzione in sicurezza del trattamento di disinfestazione
adulticida ad opera della ditta incaricata: Via Monte Carso (da incrocio con via del
Castelliere), via del Castelliere (da incrocio con via Monte Carso alla rotonda),
Salita di Raute, via Risano (da incrocio via Cusin a Salita di Raute), via Cusin (da
incrocio via Risano a Salita di Raute), via Segnano, via Monte Coglians, via
Angelo Vivante, via Bruno Pincherle, via Monte Sernio, via del Monte Lanaro, via
Brigata Casale (tratto strada senza uscita dalla rotonda via delle Campanelle),
pista ciclabile (tratto dall’accesso su via Brigata Casale a via Angelo Vivante).
Previste deroghe a favore dei mezzi di soccorso in servizio di emergenza, delle
forze dell’ordine nonché dei mezzi impegnati nelle operazioni di disinfestazione.