
(AGENPARL) – Tue 09 September 2025 Firenze, Stella (FI): “Emergenza criminalità aumenta, sta crescendo numero consumatori crack. Sempre più risse, furti e aggressioni”
Firenze, 9 settembre – “La criminalità a Firenze, che aveva già da tempo superato i livelli di guardia, sta ulteriormente aumentando, con la crescita esponenziale dei consumatori di crack. Dalla stazione di Santa Maria Novella, alle piazze del centro storico, passando per via Cavour e altre strade dell’area Unesco, il numero di balordi che fuma il crack è salito notevolmente, e con esso le aggressioni, le rapine, le spaccate ai negozi, i borseggi. I fumatori di crack perdono ogni inibizione e diventano particolarmente violenti, diverse persone ci hanno segnalato di essere state aggredite da fumatori di crack in centro e alla stazione. Come hanno messo in risalto anche recenti servizi sulle tv nazionali e sui giornali, Firenze è una città insicura e pericolosa”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Basta aggirarsi nella zona della stazione, dove arrivano migliaia di turisti e visitatori ogni giorno – sottolinea Stella – per vedere risse, spacciatori che cedono crack e altre droghe ai clienti alla luce del sole, tossici e malviventi che importunano e aggrediscono i passanti. Vorrei ricordare che Firenze è seconda in Italia per numero di reati in rapporto alla popolazione, con 65,3 reati denunciati ogni mille abitanti, peggio c’è solo Milano, dove nel 2024 si sono consumati 69,7 reati ogni 1.000 abitanti e al terzo Roma, con 64,1 crimini sulla stessa quota di popolazione”.
“Noi denunciamo l’emergenza sicurezza a Firenze da anni, inascoltati. Alla sinistra – accusa Stella – questi temi non interessano, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. I numeri certificano che in questa città la sicurezza non c’è, cittadini e negozianti sono abbandonati a loro stessi. Il piano per la sicurezza annunciato dal sindaco Funaro e prima di lei annunciato dal suo predecessore Nardella ogni volta che la criminalità colpiva in modo più cruento, è un bluff, uno specchietto per le allodole. Che al Pd la sicurezza non interessi è evidente non solo da come hanno ridotto Firenze, ma dalla guerra che i suoi esponenti hanno fatto al ddl Sicurezza del Governo”.
Dott. Fabio Scaffardi
Responsabile segreteria Gruppo Forza Italia