
(AGENPARL) – Fri 25 July 2025 Letizia Michelini (Pd) sull’approvazione unanime della risoluzione a
sostegno delle rivendite di stampa nelle aree interne e colpite dal sisma
(Acs) Perugia, 25 luglio 2025 – “Una risposta alla crisi silenziosa ma
profonda che sta desertificando le nostre comunità”. Così la presidente
della Seconda commissione dell’Assemblea legislativa, Letizia Michelini, a
margine dell’approvazione all’unanimità della risoluzione ‘Sostegno
strutturale alle imprese esercenti la vendita della stampa quotidiana e
periodica nelle aree interne, montane e colpite dal sisma del 2016 e del
2023’, elaborata dalla Seconda Commissione consiliare.
“L’atto – spiega Michelini – nasce da una proposta presentata in Aula il
27 maggio da Paola Agabiti e altri consiglieri dell’opposizione ed è stato
significativamente arricchito nel passaggio in Commissione, anche grazie
all’audizione del distributore unico regionale Gianni Conti, che ha
evidenziato le criticità del sistema distributivo in Umbria e il rischio
concreto di un collasso dell’intera rete. Su proposta dei consiglieri di
maggioranza la risoluzione ha ampliato la platea dei beneficiari, includendo
non solo le edicole dei Comuni delle aree interne della zona del cratere del
sisma 2016, ma anche quelle della zona cratere nel suo complesso – tra cui
Spoleto – e delle zone colpite dal sisma del 2023, in particolare nei
territori comunali di Umbertide e Perugia. Oltre alla richiesta di
rifinanziare la legge regionale 12/2020, la risoluzione approvata oggi
impegna la Giunta regionale a prevedere, a partire dalle prossime annualità,
misure strutturali per tutte le edicole che svolgono come attività esclusiva
o principale la vendita di stampa quotidiana e periodica su tutto il
territorio regionale. L’obiettivo – prosegue Michelini – è non solo quello
di salvaguardare queste imprese, ma anche di incentivare la loro evoluzione
come presìdi civici e sociali, attraverso l’erogazione di servizi
integrati e di utilità pubblica, specie nelle aree interne e montane”.
“Con questo atto – dichiara la presidente della Seconda Commissione –
abbiamo voluto dare una risposta concreta e trasversale a una crisi
silenziosa ma profonda, che sta progressivamente desertificando le nostre
comunità locali. Le edicole sono un presidio democratico e culturale
fondamentale, soprattutto nei piccoli centri e nei quartieri più fragili.
L’impegno assunto oggi dall’Assemblea rappresenta un primo passo per
costruire politiche di riequilibrio territoriale che valorizzino le edicole
non solo come esercizi commerciali, ma come luoghi di servizio, prossimità e
coesione sociale. Ringrazio la Giunta regionale e in particolare
l’assessore De Rebotti per l’attenzione dimostrata e per essersi subito
messo a disposizione. Secondo gli ultimi dati del Sindacato nazionale
autonomo giornalai, il numero di edicole in Italia è passato da oltre 15mila
nel 2018 a poco più di 10mila nel 2024, e un quarto dei Comuni italiani
risulta oggi privo di un punto vendita. La risoluzione approvata si propone
quindi come strumento strategico per sostenere e rilanciare un settore in
profonda trasformazione, ma ancora essenziale per la vita democratica delle
comunità”. RED/mp
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80598